Perché Samantha Cristoforetti ha lasciato l'Aeronautica

Con una lunga lettera pubblicata sul proprio account ufficiale, Samantha Cristoforetti ha spiegato i motivi che l'hanno portata a lasciare l'Aeronautica. "Non sto cambiando mestiere o assumendo un nuovo incarico", perché "continuo ad essere una astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea e conto di tornare presto nello spazio", scrive Cristoforetti.

"Non mi sento oggetto di discriminazione di genere", aggiunge, rispondendo – pur senza citarle – ad alcune ipotesi che erano circolate sul suo addio all'Aeronautica. Anzi, chiarisce, "ho avuto il massimo supporto da parte della delegazione italiana alla Ministeriale Esa dello scorso novembre tanto che l'Italia ha ottenuto l'impegno per un secondo volo per me entro qualche anno".

Alcune precisazioni a proposito delle notizie che mi riguardano riportate nei giorni scorsi dalla stampa. pic.twitter.com/kkFP93vWUs

— Samantha Cristoforetti (@AstroSamantha) January 2, 2020

Perché Samantha Cristoforetti ha lasciato l'Aeronautica

"Semplicemente ho avuto occasione di esprimere alla Forza Armata, nelle sedi appropriate, il mio disaccordo riguardo ad alcune situazioni e, contestualmente, ho ritenuto per coerenza e per mia serenità di congedarmi. In schiettezza e reciproca cordialità, senza alcuna polemica. Speravo anche con discrezione, ma su questo nulla ho potuto", ribadisce Cristoforetti. "La formazione di pilota militare è un'ottima strada, seppur certamente non l'unica, per prepararsi a fare l'astronauta".

L'astronauta ha poi ringraziato "i tanti amici e amiche che vestono l'uniforme azzurra" e "tutte le donne e gli uomini dell'Aeronautica Militare e di tutte le Forze Armate" per "il servizio che prestano al Paese", definendosi "orgogliosa" di essere stata una "vostra collega".

Cristoforetti con il comandante Massimo Pasqua, a capo della base del 51esimo stormo di Istrana (Treviso), nella quale l'astronauta aveva operato fino a una quindicina di anni fa in veste di pilota di aerei Amx (foto Twitter)