L'aggressione dei giovanissimi a carabinieri e municipale durante i controlli anti-Covid
Scene di follia ieri sera a Livorno in piazza Attias: calci, sassaiola, spunta pure un bastone. Gli agenti sono stati presi di mira da almeno una cinquantina di ragazzi
Carabinieri e polizia municipale aggrediti in piazza Attias a Livorno durante i controlli anti-assembramenti, con bastoni, sassi e calci.
Livorno: l'aggressione a carabinieri e municipale
Succede tutto poco prima delle 19: un folto gruppo di ragazzini ha accerchiato e poi aggredito carabinieri e polizia municipale intervenuti sul posto in seguito a segnalazioni di assembramenti. Come testimonia un video postato sui social e concesso a LivornoToday dal consigliere comunale della Lega, Alessandro Perini, carabinieri e polizia municipale sono stati presi di mira da almeno una cinquantina di giovanissimi.
Il video dell'aggressione in piazza Attias a Livorno
Video da LivornoToday
Nelle immagini si vedono chiaramente tre macchine dei militari dell'Arma e un'auto della polizia locale circondate da diversi ragazzi, la maggior parte senza mascherina, davanti all'entrata della Coin. Dopo le offese, i primi spintoni, quindi l'aggressione quando le forze dell'ordine cercavano di placare i più esagitati. Non solo calci e i pugni, ma anche bastonate e una sassaiola.
"Eravamo andati in piazza Attias assieme ai carabinieri perché ci avevano segnalato persone che giocavano a pallone, con musica alta e assembramenti - dice Annalisa Maritan, comandante della Municipale -. Quando siamo arrivati in poco tempo siamo stati accerchiati da un centinaio di ragazzini che hanno iniziato ad offenderci e ci hanno aggredito, danneggiando anche la nostra vettura. Un gesto che voglio condannare".
Almeno un paio di ragazzi sarebbero stati accompagnati dai carabinieri al comando di viale Fabbricotti. In particolare, un 17enne sarebbe stato denunciato per oltraggio, aggressione, danneggiamenti e rifiuto di fornire le proprie generalità. Saranno a breve visionati i filmati delle telecamere della zona per andare avanti con le indagini e identificare i responsabili dell'aggressione. Scene di ordinaria follia.
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