Vicenza, pensionata uccide 15 gattini: sarà processata
Nell'estate 2011 l'anziana ha affogato due intere cucciolate: "Non potevo tenerli, ho sempre fatto così fin da quando ero piccola"
Ha ucciso 15 gattini annegandoli in una tinozza nel giardino di casa: ora una pensionata di 86 anni di Settecà (Vicenza), ne dovrà rispondere in tribunale e rischia una pesante condanna. I fatti risalgono a quattro anni fa, quando ai sei gatti già accuditi dalla signora, se ne aggiunsero sedici provienienti da due diverse cucciolate. Uno dei piccoli mici venne regalato, gli altri furono uccisi.
Secondo quanto riportato dal Giornale di Vicenza, le guardie zoofile sono state allertate da una coppia che aveva assistito per caso alla scena. L'anziana si è giustificata così: "Io non posso tenerli e non ho trovato nessuno che li volesse. È ovvio che mi dispiace, io amo gli animali, ma ho sempre fatto così fin da ragazzina. E lo facevano anche mia madre e mia nonna".
Dopo la denuncia La Procura ha disposto un decreto di condanna penale, costringendo l'anziana a pagare una sanzione di migliaia di euro. Lei ha deciso di difendersi in tribunale. Da allora avrebbe ha tutti i gatti che aveva in casa. (Da VicenzaToday)
