Isabella Ferrari rivela: "La mia malattia è la mia forza. Le droghe? Le ho provate tutte"

Isabella Ferrari si è confessata in un'intervista intima a Belve, in onda stasera su Rai2 con la sua ultima puntata. La carriera, la vita privata, ma anche la personale condizione di salute è stata tema del colloquio con Francesca Fagnani a cui l'attrice, 59 anni, ha raccontato anche della sua malattia di cui non ha mai rivelato il nome: "Credo che non rivelerò mai il nome di questa malattia perché internet è tremendo, ci inganna. Quando io l’ho fatto io mi sono molto spaventata, non l’ho detto nemmeno ai miei figli per tanto tempo perché non volevo che andassero a leggere”. Neanche adesso lo sanno? “Il nome sì, adesso lo sanno. La malattia comunque è la mia forza, la mia stabilità. Mi ha cambiata, mi ha resa più sicura di me, più stabile”.

Per quanto rigarda la famosa scena di sesso nel film di Nanni Moretti Caos Calmo, Francesca Fagnani ha chiesto: "Una volta per tutte, era reale o no?". "Quando ho fatto la prima prova entro dalla porta, do un bacio a Nanni, Nanni si ferma e mi dice “questo non è sapore di mare”. Ci sono delle scene che richiedono comunque una forza, una verità… Io voglio starci dentro, non mi interessa fingere". Quando la conduttrice ha ricordato che l’equivoco era nato anche da alcune dichiarazioni della stessa Ferrari, l'attrice ha precisato: "Al festival di Berlino Nanni mi disse che dovevo rispondere io alle varie domande che riguardavano quella scena. Ognuno aveva il suo compito, io avevo quel compito lì che era quello più ingrato, e forse ho detto qualche cazzata".

Spazio poi alla vita di coppia. Alla domanda se le sia mai capitato di fare dei controlli sul cellulare del marito, il regista e sceneggiatore Renato De Maria, perché di solito chi cerca trova, l'attrice ha confermato: "Abbiamo trovato". Viceversa? "Siamo pari", ha annuito Ferrari che ha anche risposto alle domande sull'uso di droghe. "Le ho provate tutte, ma mai quelle pesanti... Ho provato canne, cocaina...". Al che Fagnani è intervenuta: "Che è un po' pesante...", ma Ferrari ha chiarito: "Sì, ma fermandomi sempre a un dosaggio veramente omeopatico". "La cocaina pediatrica", ha commentato la conduttrice; "Non voglio perdere il controllo ha aggiunto lei. 

Infine su Gianni Boncompagni, quando Fagnani le ha chiesto se lei avesse a 16 anni gli strumenti per vivere quel rapporto in maniera equilibrata, Ferrari ha spiegato: "Era equilibrato. È stata una grande fortuna averlo incontrato così giovane, era un po’ un padre". La conduttrice ha ricordato infatti che l'attrice viveva con la figlia di Boncompagni, sua coetanea: "Sì, era diventata una bella famiglia. Io questo problema della differenza di età non l’ho mai veramente sentito". A Fagnani che le ha ricordato di aver parlato tempo prima di una cicatrice: "Di cicatrici ne ho diverse, non riesco a vedere una cicatrice in quel mio rapporto con Gianni Boncompagni, ha risposto.

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