Ben Hur, James Bond e Diabolik: Hollywood torna a Cinecittà
Tante le major che hanno deciso di tornare a girare kolossal nel nostro paese. Roma diventa nuovamente la Hollywood sul Tevere?
L'Italia torna ad essere la Hollywood d'oltreoceano? A giudicare dai film che le major Usa hanno in programma di venire a girare nel nostro Paese pare proprio di sì. Merito del decreto ArtBonus e del tax credit, approvato sei mesi fa.
L'Italia ora è in competizione con i paesi dell'Europa dell'Est, negli ultimi anni diventati i set principali di grandi produzioni.
Il simbolo di questa rinascita è sicuramente l'annuncio che il remake di "Ben Hur" sarà girato negli storici studi di Cinecittà. Ma la Città Eterna sarà anche un set a cielo aperto per il nuovo film di James Bond, il numero 24 della saga dedicata all'agente segreto più famoso di tutti i tempi.
"Un risultato straordinario' - ha detto il ministro per i Beni Culturali e Turismo Dario Franceschini - I film ambientati in Italia sono il più straordinario strumento di promozione turistica e di rilancio dell'immagine dell'Italia nel mondo. Un film che mostra la bellezza italiana vale da solo come migliaia e migliaia di spot pubblicitari a pagamento in tutte le tv del mondo".
Le riprese di "Ben Hur" inizieranno il prossimo febbraio e terranno impegnate le maestranze di Cinecittà fino a giugno.
A febbraio sono previsti anche gli esterni a Roma di "Bond 24" e già si parla di scene al cardiopalma tra le vie del centro storico, tra Borgo Vittorio e corso Vittorio Emanuele II, e di un atterraggio con il paracadute su Ponte Sisto.
A Cinecittà si girerà per un anno "Diabolik-La serie", dove saranno ricostruite le sceneografie di Clerville, la città immaginaria in cui si muove il re del terrore.
Tra Roma e Matera si gira "Christ the Lord: Out of Egypt" di Cyurus Nowrasteh, sulla biografia di Gesù quando aveva otto anni.