Sono iniziate a circolare le prime indiscrezioni sulla bozza delle nuova costituzione egiziana, redatta sotto il controllo dei militari che hanno deposto l'ex presidente islamista Mohamed Morsi. Gli emendamenti, secondo quanto rivelato dalla stampa governativa del Cairo, prevederebbero il bando per i partiti religiosi e la cancellazione dell'attuale art. 219 sull'interpretazione della Sharia.
Questa bozza è il risultato del lavoro di un comitato di revisione. Dopo il passaggio in un altro comitato, tra due mesi la Carta sarà sottoposta a referendum.

Altre indiscrezioni rivelano che nella nuova costituzione sarebbe contenuta anche la fine dell'interdizione alla vita politica per i responsabili del partito di Hosni Mubarak, sciolto nel 2011.

EGITTO NEL CAOS: CINQUE COSE DA SAPERE

EGIZIANI CONTRO MORSI

La maggior parte degli egiziani appoggia l'operazione con cui le forze di sicurezza lo scorso 14 agosto hanno disperso al Cairo due sit-in di sostenitori del deposto presidente, Mohamed Morsi. Lo rivela un sondaggio condotto dall'istituto di ricerca egiziano Baseera e pubblicato dal sito del quotidiano ufficiale al-Ahram, secondo il quale il 67% degli intervistati si è espresso a favore dell'intervento delle forze di sicurezza, il 24% si è detto contrario e il 9% non ha risposto.

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Golpe in Egitto

In piazza i sostenitori di Morsi