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Lunedì, 29 Aprile 2024
L'escalation / Russia

Droni killer ucraini contro Mosca: esplosioni e vittime durante le elezioni russe

L'Ucraina ha lanciato 35 droni contro vaste aree della Russia, provocando un breve incendio in una raffineria di petrolio, prendendo di mira Mosca e interrompendo l'elettricità nelle aree di confine. Alle presidenziali si annuncia intanto un plebiscito per Putin anche grazie a un voto presidiato dai militari

Un drone diretto verso Mosca è stato abbattuto nel distretto urbano di Stupino a sud della capitale della federazione russa. Lo ha annunciato su Telegram il sindaco di Mosca Serghei Sobyanin. Colpito anche l'aeroporto Domodedovo. Si tratta del quarto drone lanciato dall'Ucraina verso Mosca e l'ennesimo attacco di Kiev durante le elezioni presidenziali russe. 

Nel terzo e ultimo giorno di voto in quella che si preannuncia come una vittoria già annunciata - e senza rivali - di Vladimir Putin, l'affluenza alle urne avrebbe superato questa mattina il 60%. Almeno secondo la Commissione elettorale. Non sono mancate contestazioni alle urne e scene di tutt'altra che ordinaria democrazia come soldati che entrano nei seggi o presidiano il voto, voto che avviene in urne trasparenti senza che gli elettori pieghino le schede mostrando così in modo palese la propria preferenza.

Durante il voto non sono mancate proteste ai seggi con schede invalidate (c'è chi ha cancellato il nome di Putin scrivendo quello dell'oppositore Navalny) e chi si è recato alle urne con "bombe di inchiostro" per invalidare il voto.

Le proteste durante le elezioni in Russia

Inoltre a mezzogiorno è prevista una protesta silenziosa in cui i cittadini russi che si oppongono a Putin si rechino alle urne non per votare ma per rifiutare la scheda elettorale.

Frattanto almeno 35 droni sarebbero stati abbattuti nelle regioni di confine con l'Ucraina mentre colpi di artiglieria hanno bersagliato la cittadina di Belgorod già teatro di scontri dopo l'infiltrazione di ribelli antigovernativi russi sostenuti da Kiev. Nel bombardamento sarebbe morta una bambina di 16 anni.

belgorod foto tass

Quella in corso in queste ore è una delle operazioni aeree ucraine più vaste sul territorio russo da quando il presidente Vladimir Putin ordinò l’invasione della vicina Ucraina due anni fa. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha ringraziato le sue forze militari e i suoi servizi segreti per le nuove "capacità a lungo raggio" in un discorso video notturno. Putin, quasi certo di vincere la rielezione, ha promesso di punire l’Ucraina per gli attacchi.

Kiev prende di mira il petrolio russo: raffinerie in fiamme nei giorni del voto su Putin 

In fiamme anche alcune raffinerie come quella di Slavjansk, a circa 70 chilometri a nord di Krasnodar, dove vengono trattati circa 4,5 milioni di tonnellate di greggio all'anno, producendo carburante principalmente per l'esportazione, ma anche benzina per il mercato interno.

Kiev intanto denuncia nuovi attacchi aerei russi su imprese agricole nel Sud dell'Ucraina e la distruzione di diversi edifici industriali nel porto di Odessa sul Mar Nero.

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