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Lunedì, 29 Aprile 2024
La guerra / Israele

Israele non si ferma: a Gaza bombardate anche le ambulanze

Si combatte anche vicino all'ospedale di Shifa, il più grande della Striscia. Secondo Hamas è stato centrato il convoglio e ci sono oltre 13 morti. Per Israele il mezzo di soccorso era una copertura per trasferire armi e miliziani

Israele non si ferma e avanza per prendere il controllo di parti sempre più estese della Striscia di Gaza, guadagnando terreno nei rioni esterni per poi arrivare al centro della città. Si combatte anche vicino all'ospedale di Shifa, il più grande della Striscia. 

Sono state colpite anche due ambulanze. Secondo quanto denunciato da Hamas è stato centrato "un convoglio di ambulanze diretto verso il valico di Rafah, causando almeno 13 morti e molti feriti".

Versione diversa quella data dal portavoce militare israeliano: conferma l'attacco ma secondo Israele la colonna di mezzi di soccorso trasportava miliziani e armi: "l'ambulanza identificata è stata usata da una  cellula terroristica di Hamas in prossimità della loro posizione nella zona di battaglia". Secondo Israele nell'attacco "sono stati uccisi diversi" miliziani operativi perché "il metodo di Hamas è di usare le ambulanze" per i suoi trasferimenti.

La minaccia di Hezbollah a Israele: "Se ci attaccate sarà guerra totale

La speranza in un cessate il fuoco temporaneo è quindi sempre più lontana. A nulla sono valsi gli sforzi di mediazione del segretario di Stato americano Blinken, giunto a Tel Aviv per la terza volta dallo scoppio della guerra. "Continuiamo l'offensiva con tutte le nostre forze e Israele rifiuta una tregua temporanea che non includa il rilascio dei nostri ostaggi", ha detto Netanyahu dopo l'incontro.

Intanto la condanna per l'attacco alle ambulanze è unanime. La Mezzaluna Rossa palestinese in un comunicato spiega che una delle sue ambulanze è stata colpita "da un missile lanciato dalle forze israeliane" a circa 2 metri dall'ingresso dell'ospedale al-Shifa di Gaza City. Un'altra ambulanza, appartenente al ministero della Salute, è stata "è stata presa di mira direttamente" da un missile a circa un chilometro dall'ospedale, provocando feriti e danni. La Mezzaluna rossa ha aggiunto che prendere di mira deliberatamente le équipe mediche costituisce "una grave violazione delle Convenzioni di Ginevra, un crimine di guerra", scrive il Guardian.  

La guerra tra Israele e Hamas in diretta

Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres si è detto "inorridito" dall'attacco israeliano contro un convoglio di ambulanze a Gaza. "Sono inorridito dalle notizie dell'attacco a Gaza sul convoglio di ambulanze fuori dall'ospedale di Al Shifa - recita la dichiarazione del segretario generale dell'Onu - le immagini degli corpi sparsi per strada fuori dall'ospedale sono strazianti". Ricordando "gli attacchi terroristici, le uccisioni, le mutilazioni, i rapimenti di donne e bambini" da parte di Hamas, Guterres è tornato a chiedere il rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco. "Ora, per quasi un mese, i civili di Gaza, compresi donne e bambini, sono assediati, senza aiuti, uccisi e bombardati nelle loro case - ha detto - questo deve finire".

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