Vaccino Infanrix-Hexa ritirato. Come sono andate veramente le cose?
Nonostante la notizia sia vecchia, è da qualche giorno che si è tornati a parlare del ritiro di un vaccino. Non tutte le notizie diffuse sono però vere
Era Ottobre 2012 quando il vaccino esavalente della GlaxoSmithKline venne ritirato in via precauzionale dal commercio. La vicenda è tornata a far discutere da quando l'associazione contraria alla sperimentazione animale "I-Care" è tornata sul caso accusando indirettamente i vaccini di essere pericolosi.
Ma come erano andate veramente le cose?
Come accennato è vero che un vaccino esavalente, chiamato Infanrix-Hexa, fu ritirato dal commercio, ma per via precauzionale.
Come spiega "Bufale un tanto al chilo", erano state trovate alcune tracce di contaminazioni batteriche in uno stabilimento di produzione e i vaccini erano tornati in azienda. Quel che è importante dire è che dai controlli nessuno di essi risultava contaminato.
L'azienda comunque aveva distribuito un numero modesto di lotti (poco più di un milione di dosi) e da nessuna dose si erano avuti problemi, segnalazioni o altro. Il vaccino, infatti, è stato rimesso in circolazione e distribuito.
Una vicenda che quindi è andata molto diversamente da come viene dipinta da alcuni siti. Un fraintendimento che rischia di abbassare ulteriormente la fiducia nei vaccini, con gravi rischi per la salute pubblica.
