Il lato privato di Matteo Messina Denaro: gli amori, le donne e la figlia del boss
Andrea, Francesca, Maria: chi sono le donne della vita del boss arrestato oggi dopo trent'anni di latitanza
Andrea, Francesca, Maria: chi sono le donne della vita del boss arrestato oggi dopo trent'anni di latitanza
"Questo è il risultato di anni di indagini che hanno prosciugato la rete dei favoreggiatori del boss" ha detto il pm Paolo Guido
L'Europol ha stilato una lista con i loro nomi e volti, con la speranza di ricevere informazioni utili all'arresto. Tra i boss anche due italiani
In occasione dell'arresto dopo 30 anni di latitanza del super ricercato ecco come cambiano le programmazioni tv tra dirette e speciali
Gli inquirenti hanno appreso tre giorni fa che stamattina aveva un appuntamento per sottoporsi a delle cure oncologiche. Era stato operato alla clinica La Maddalena a maggio scorso e utilizzava documenti falsi, a nome di Andrea Bonafede. Nessuno, né pazienti, né medici o infermieri in questi mesi lo ha mai riconosciuto. Arrestato anche l'uomo che era con lui
Cappellino, cappotto di montone marrone e beige e occhiali da vista scuri: ecco le prime immagini del superlatitante catturato stamattina alla clinica "La Maddalena" di Palermo, mentre esce dalla caserma San Lorenzo di via Perpignano. Il capomafia è stato poi spostato all'aeroporto di Boccadifalco
Entriamo nella clinica che verrà ricordata nella storia come il luogo in cui è terminata la latitanza di Matteo Messina Denaro.
I carabinieri del Ros hanno reso pubblica l'immagine della cattura del boss, avvenuta in una clinica privata di Palermo
La cattura di Matteo Messina Denaro va ad aggiungersi a quelle dei suoi "illustri" predecessori al comando di Cosa nostra: Totò Riina, arrestato il 15 gennaio del '93, esattamente 30 anni fa, e Bernardo Provenzano, preso nel 2006