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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Federkombat sogna un posto ai Giochi Olimpici del 2028

La conferma nel bilancio di fine anno del Presidente federale Donato Milano: la kickboxing tra le discipline candidate per un posto a Los Angeles

Si chiude un 2022 pieno di soddisfazioni agonistiche, con tante medaglie conquistate in giro per il mondo, e anche “politiche”, con il gran lavoro rivolto alla crescita degli sport da combattimento e alla loro definitiva affermazione nell’olimpo dello sport internazionale.

Il Presidente della Federkombat, Donato Milano, è già al lavoro per un 2023 che segni ulteriori passi in avanti per le sue discipline e le migliaia di atleti praticanti in costante aumento sul territorio nazionale (sono trentamila oggi i tesserati, 900 le società).

“Abbiamo iniziato l’anno sportivo che sta terminando tra le incertezze programmatiche dovute alla pandemia, ma siamo riusciti a completare i programmi in calendario. Ci siano imbattuti nella inimmaginabile realtà di una “stupida” guerra alle porte di casa nostra e tutte le conseguenze, anche economiche, che puntualmente ricadono anche sul mondo sportivo. E abbiamo dovuto fare i conti con le decisioni del CIO circa l’esclusione degli atleti russi e bielorussi, che ha avuto ricadute imbarazzanti negli eventi internazionali”, le parole del Presidente nella sua lettera di fine anno rivolta al mondo Federkombat e pubblicata integralmente sul sito ufficiale www.federkombat.it.

Il Presidente Milano ha partecipato, con un contributo diretto, al riordino di SportAccord e del GAISF e ai progetti delle commissioni preposte per pianificare il prossimo futuro.

E’ solo un primo passo verso la realizzazione di sogni per il prossimo futuro della Federkombat: “Le nostre discipline nel 2023 saranno presenti agli European Games, ai Combat Games, ai FISU e ai Military Games. Non solo: siamo sulla rotta del sogno… L.A. 2028. Incrociamo le dita”, aggiunge il Presidente.

Un altro riconoscimento al gran lavoro svolto dalla federazione è l’elezione al vertice della neo costituita Mediterranean Muay Thai Union di Davide Carlot: l’obiettivo è il riconoscimento della Confederazione Internazionale dei Giochi del Mediterraneo.

Nel bilancio del 2022, non può essere menzionato il grande evento di Jesolo: “Abbiamo organizzato il Campionato del Mondo cadetti e juniores di Kickboxing con ben 2.879 atleti in gara e oltre 5000 presenze. Un record assoluto e un successo organizzativo senza precedenti frutto di un lavoro di squadra collaudato a cui va il mio ringraziamento”, le parole di Donato Milano. “Sono stati Ben 372 gli atleti Azzurri in giro per il mondo ad onorare la nostra Nazione con risultati strepitosi e sempre nel pieno rispetto dei Valori dello Sport e della Carta Olimpica. Per questo devo ringraziare i nostri atleti, i tecnici, i genitori, i Direttori tecnici e i Dirigenti di settore. Un mio personale riconoscimento sento di doverlo al Consiglio Federale, per la continua fiducia nel mio operato e per i preziosi suggerimenti, alle Commissioni, tutte costantemente impegnate a far fronte alle esigenze del territorio, alla segreteria e ai Comitati Regionali che, con i loro Presidenti, hanno saputo ben interpretare e applicare le indicazioni che abbiamo condiviso collegialmente che hanno portato ai risultati di cui ho parlato”.

Federkombat pronta a cavalcare anche il 2023 con lo stesso entusiasmo dell’anno che sta per concludersi: “Il prossimo anno appare già scintillante prima ancora di iniziare inizio. Grandi sfide ci attendono all’orizzonte. Sfide impegnative, che richiederanno anche sostanziali modifiche strutturali. Auguro a tutto il mondo dello sport italiano buone feste e buon anno. Viva lo Sport, viva l’Italia, viva la Federkombat”.

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