rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Calcio

Fiorentina, verso l'Inter a caccia di un successo non più rimandabile

I tre punti in campionato mancano da un mese: una vittoria coi nerazzurri serve quindi per non perdere contatto col gruppo "europeo", e per rompere il ghiaccio negli scontri diretti, nei quali i viola hanno finora raccolto poco o nulla

Questione di obiettivi, e di aspettative. Quelle della Fiorentina, prima del fischio d’inizio della prima di campionato, erano legate ad un passo in avanti da compiere rispetto al torneo passato, quando il settimo posto aveva permesso ai viola di mettere in tasca il visto per tornare a viaggiare in Europa. Dopo dieci giornate, quella posizione – che, beninteso, non dà automaticamente garanzia di partecipare alle competizioni continentali 2023/2024 – è distante già otto punti. Ed è peraltro occupata dall’Inter vicecampione d’Italia, che sarà il prossimo avversario della formazione di Italiano.

Fare due più due, quindi, è davvero questione di attimo. Ultima chiamata non è, ma gli assomiglia molto: non fare punti contro i nerazzurri significherebbe accumulare un divario difficilmente colmabile, per due motivi. Innanzitutto, perché gli scontri diretti con le formazioni di testa hanno finora portato decisamente poco, volgendo lo sguardo indietro ai tre passi falsi con Udinese, Atalanta e Lazio) ed al punto guadagnato al “Franchi” contro il Napoli. In seconda battuta, perché le problematiche non sembrano solo inerenti ai risultati che non arrivano: il gioco si è visto, ma solo a sprazzi, i gol vengono dispensati col contagocce e lasciare l’intera posta in palio all’Inter per poi trasformarsi repentinamente in macchina da punti e rimontare prodigiosamente in classifica non pare ipotesi verosimile.

Trovarsi spalle al muro e trarsi d’impaccio, lo scorso torneo, era una delle specialità di casa Fiorentina. E’ capitato più di una volta, ma in questa situazione diventa una necessità. E’ il momento più complesso della gestione Italiano dal suo arrivo a Firenze, ed è già stato osservato come mettere in discussione il suo operato faccia sì parte del gioco, ma comporti un’analisi parimenti profonda sulle carenze di organico e sul rendimento di alcuni elementi da cui era lecito attendersi di più, senza dimenticare la variabile infortuni. Che, anche adesso, incide: il fastidio all’anca di Jovic potrebbe causare il forfait del serbo contro i nerazzurri, Gollini è alle prese con una lombalgia e Maleh con un affaticamento muscolare, oltre a Sottil sulla via del recupero e non ancora pronto. La costante turnazione operata dal tecnico permetterà di non vedere una squadra totalmente inedita in campo nella sfida all’Inter: un piccolo vantaggio, sebbene tra le rispettabili scuole di pensiero ci sia anche l’etichettare come poco funzionale il continuo cambio dell’undici titolare. In questo caso, lo impone l’infermeria. La classifica, invece, impone di vincere: tornare a farlo anche in campionato, dopo l’Europa, è senza dubbio improcrastinabile.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fiorentina, verso l'Inter a caccia di un successo non più rimandabile

Today è in caricamento