rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

Fiorentina, pausa propizia: brillano i nazionali, recuperano gli infortunati

Nico Gonzalez titolare con l'Argentina, Mina in campo con la Colombia: per mister Italiano buone notizie dalle gare internazionali affrontate da alcuni giocatori viola. E nel frattempo, Ikoné e Barak hanno superato i rispettivi problemi fisici tornando a disposizione

La conclusione della pausa imposta dall’attività delle Nazionali spalancherà le porte ad un momento particolarmente delicato della stagione. Nell’agenda della Fiorentina, infatti, la seconda parte del mese di settembre sommata alla prima settimana di ottobre è da catalogare come il primo, vero tour de force di questa annata 2023/2024. Saranno ben sette le partite che i viola si troveranno infatti ad affrontare in venti giorni, che saranno aperti dalla sfida del “Franchi” contro l’Atalanta e conclusi dal match del “Maradona” contro i campioni d’Italia del Napoli. In mezzo, anche i primi due match di Conference League, che vedranno la squadra di Italiano di scena in Belgio contro il Genk e tra le mura amiche contro gli ungheresi del Ferencvaros.

Nel panorama offerto dagli impegni delle Nazionali, a brillare è stato soprattutto Nico Gonzalez. Schierato titolare dal ct Scaloni, l’argentino è rimasto in campo nell’1-0 con cui l’Albiceleste ha regolato l’Ecuador, fornendo una prova convincente sotto gli occhi del suo compagno di squadra Beltran, il quale ha risposto alla convocazione non trovando però posto in distinta. Partenza nell’undici iniziale anche per Mina: il difensore colombiano, seppur in condizioni fisiche non ottimali, si è fatto trovare pronto dando il suo contributo nel successo per 1-0 contro il Venezuela. Buone notizie per Italiano, il quale alla ripresa del campionato potrà contare su di lui e concedergli progressivamente minutaggio dopo i primi impegni stagionali trascorsi senza scendere in campo.

Inoltre, lo stop ha permesso anche a Ikoné e Barak di smaltire gli acciacchi che li hanno condizionati in questa ouverture. L’esterno mancino punta a ritrovare il suo status di pedina fondamentale nello scacchiere viola: dovrà fare il definitivo salto di qualità e migliorare la precisione sottoporta, ma gli otto assist e le sei reti dell’anno passato costituiscono una base di partenza buona per trovare ulteriore spazio e sfruttare le sue accelerazioni le quali necessitano però di una condizione fisica perfetta. Per quanto riguarda il centrocampista ceco, i gol nel 2022/2023 sono stati addirittura otto, alcuni dei quali determinanti: l’infezione virale che lo ha fermato è ormai alle spalle, e Barak sarà pertanto un altro dei valori aggiunti su cui la Fiorentina potrà finalmente contare, dando vita anche a quell’alternanza con Bonaventura necessaria per fronteggiare così tanti impegni ravvicinati nel miglior modo possibile.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fiorentina, pausa propizia: brillano i nazionali, recuperano gli infortunati

Today è in caricamento