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Domenica, 28 Aprile 2024
Tecnologia

Recensione Gravastar Mercury M1 Pro: un originale mouse da gaming

Mouse dalle elevate prestazioni e dal design decisamente particolare

Dopo la prova degli auricolari Sirius Pro, torniamo oggi ad occuparci di Gravastar con la recensione del Mercury M1 Pro. Mouse senza fili destinato in particolare agli appassionati di videogiochi, dal look originale e futuristico. Periferica dalle caratteristiche complete, con un peso contenuto ed elevate prestazioni.

Analizziamo, quindi, nel dettaglio tutte le caratteristiche del mouse Gravastar Mercury M1 Pro.

Design e confezione

Il Gravastar Mercury M1 Pro adotta un particolare design “scheletrico” ambidestro con numerose aperture presenti su tutti i lati. Soluzione che ha consentito di diminuire ulteriormente il peso della leggera scocca in lega di magnesio, migliorando anche la traspirazione del palmo della mano. 

Il design “scheletrico” lascia, inoltre, intravedere il sistema di illuminazione RGB presente all’interno del mouse. Periferica disponibile in due diverse colorazioni. Iniziamo dalla versione in prova denominata “Battle Worn Edition-Silver Mist” con numerose abrasioni della verniciatura che conferiscono al mouse un look dall'effetto vissuto. L’M1 Pro è anche disponibile nella variante “Gunmetal Gray”, con una più tradizionale verniciatura di colore grigio chiaro.

Il Gravastar Mercury M1 Pro adotta una classica configurazione con due pulsanti principali, un’ampia rotella cliccabile, con rivestimento in gomma, e due pulsanti laterali. Ricordiamo anche il comando per la selezione dei DPI, sul lato superiore, ed il selettore per le modalità di collegamento con il PC, sul lato inferiore, che analizzeremo nel prossimo paragrafo. Infine non mancano piedini in Teflon per uno scorrimento rapido e regolare, la porta USB-C anteriore per il collegamento al PC via cavo e per la ricarica della batteria integrata ed il vano per ospitare uno dei due ricevitori USB quando non in uso. 

Non dimentichiamo le dimensioni pari a 124 x 65,5 x 39,5 mm, con un peso di 88 grammi.

Passiamo alla confezione che include due ricevitori wireless, un cavo USB, un adattatore USB-C / USB-A, un panno per la pulizia del mouse, un manuale in inglese, piedini di ricambio e gommini antiscivolo.

Caratteristiche tecniche

Iniziamo l’analisi delle caratteristiche tecniche dell’M1 Pro iniziando dalle 4 modalità di connessione al PC: 3 wireless e la più veloce connessione via cavo USB.
Scendendo nel dettaglio, l’M1 si distingue per la presenza di ben due ricevitori USB wireless da collegare al PC: il compatto dongle denominato “1K” con polling rate di 1.000 Hz (lag di un ms) ed il più veloce ricevitore “4K” dalle maggiori dimensioni, con un design "scheletrico" simile al mouse, illuminazione blu interna e polling rate di 4.000 Hz (lag 0,25 ms). Il primo ricevitore può essere inserito direttamente in una delle porte USB del PC, mentre il secondo, in plastica, va collegato al PC tramite il cavo USB in dotazione. Infine non manca il tradizionale e più lento collegamento wireless Bluetooth, che consente però una maggiore autonomia della batteria.

Proseguiamo l’analisi delle specifiche ricordando la sensibilità di 26.000 DPI, il chip integrato PAW3395, la batteria da 400 mAh, il modulo Bluetooth in versione 5.1 e gli switch Omron Blue point per i pulsanti, garantiti per 50 milioni di click. 

Software

Il Mercury M1 Pro è accompagnato dal software dedicato di Gravastar, in inglese, che include numerose ed utili funzionalità. Ricordiamo, in particolare, la sezione che consente di personalizzare i Led del mouse con alcuni effetti luminosi già preimpostati. Proseguiamo con la possibilità di programmare macro e tutti i pulsanti e il menù per regolare nel dettaglio i parametri relativi al DPI, con sei impostazioni predefinite richiamabili dal pulsante dedicato presente sul mouse. Non mancano ulteriori opzioni per personalizzare le performance (polling rate, modalità ad alte prestazioni ed altro ancora), il monitoraggio della batteria e la funzione “ Long distance” per utilizzare l’M1 Pro anche quando si trova molto lontano dal PC. 

Prestazioni e prezzo

Passiamo ora alla nostra esperienza d’uso con un giudizio complessivo decisamente positivo. Il Mercury M1 Pro è un mouse dalle elevate prestazioni, in grado di soddisfare anche i giocatori più esigenti e ottimo, ovviamente, anche per l’uso con i programmi tradizionali.

Un mouse sempre preciso e che non affatica la mano anche dopo le sessioni di gioco più intense. Prodotto, inoltre, completamente programmabile, resistente, dall’elevata qualità costruttiva e dal peso decisamente ridotto.

Mouse con una versatile e completa connettività senza fili. L’utente può, infatti, scegliere il collegamento Bluetooth, più lento, dall’elevata autonomia e senza ricevitore USB; in alternativa è possibile utilizzare il compatto dongle USB “1K” dalle migliori prestazioni; infine per le massime performance in wireless è disponibile il ricevitore “4K” più ingombrante e con maggiori consumi energetici, presente solo nella versione “Battle Worn Edition-Silver Mist”.

Giudizio positivo anche sull'autonomia: fino a 200 ore in Bluetooth e fino a 146 ore con i ricevitori USB.

Infine i prezzi. Il Mercury M1 Pro, nella variante base, è acquistabile sul sito dell’azienda a circa 90 euro. La versione “Battle Worn Edition-Silver Mist” è disponibile a circa 118 euro. Citiamo, infine, anche il modello Gravastar M2, dalle caratteristiche inferiori, acquistabile a 73 euro circa

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