rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Tv News

Pino Insegno: "Conosco Giorgia Meloni da oltre 20 anni, ma sono in Rai per meritocrazia"

Il conduttore sarà al timone di due programmi dalla prossima stagione

Dopo le indiscrezioni che si sono susseguite nell'ultimo periodo, la conferma: Pino Insegno sarà tra i volti della nuova stagione Rai alla guida di due programmi, Il Mercante in Fiera e L'Eredità. L'ufficialità è arrivata con la presentazione dei palinsesti televisivi, durante la quale l'attore, doppiatore e conduttore tv ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni del Corriere della Sera. 

Lo scorso settembre, in occasione della chiusura della campagna elettorale di Giorgia Meloni, Pino Insegno aveva sostenuto l'allora candidata premier salendo sul palco allestito a Roma. Con la vittoria alle elezioni, il suo nome aveva iniziato a circolare come protagonista di diversi contesti Rai, argomento commentato oggi con ironia dal conduttore anche per ribadire di non dover dire grazie a nessuno se non a se stesso. "Non voglio fare polemiche. Ha detto una cosa giusta: una carriera di 40 anni. Ci sono dei momenti in cui sei su e altri in cui sei giù" ha risposto Insegno al giornalista che parlava di un ritorno in Rai come riconoscimento della sua carriera: "L'importante è che quando torni in campo fai il tuo dovere di professionista. E io sono un professionista, grazie alle persone che mi guardano. Fino ad adesso di insuccessi non ne ho inanellato nessuno". 

Quanto alle indiscrezioni sul suo conto, addirittura per la conduzione di Sanremo: "No, no ho letto il mio nome anche per fare il ct della Nazionale. Lì ho avuto un brivido. D'altronde Mancini non si è qualificato ai Mondiali, quindi posso farlo anch'io anche se sono laziale. Si vive in una società multilaziale... Beh, se lavori in un teatro è perché lo riempi non perché sei amico del padrone del teatro", ha affermato: "Io conosco solo la parola meritocrazia. Nessuno si è mai chiesto dopo che ho fatto 500 puntate di un programma perché non ci fossi più io a condurle". Chi deve ringraziare per questo ritorno? "A parte me stesso? La gente sapeva quello che valevo" ha aggiunto ancora Insegno.

I rapporti con Giorgia Meloni

Riguardo ai suoi rapporti con Giorgia Meloni e alle indiscrezioni che hanno raccontato di una sua visita a Palazzo Chigi nei mesi scorsi, Pino Insegno ha confermato la loro conoscenza ultradecennale. "Vero, (conosco Giorgia Meloni, ndr) da più di 20 anni e sono stato a Palazzo Chigi per organizzare una manifestazione di beneficenza (una raccolta fondi per combattere la Sla, ndr). Ma all'uscita dicevo ai giornalisti ch'ero stato a Chigi perché c'è il caffè buono. Non ho mai detto che sono commendatore della Repubblica per meriti sociali (...) Per cui io sono stato lì per motivi sociali molto importanti che ho preferito non raccontare" ha precisato. E sulla conferma che sia in Rai per merito: "Totti è un campione, non è perché sono laziale che non posso ammetterlo" ha chiosato: "Io devo essere meritocratico nei confronti di uno che è stato un campione. Devo denigrare un grande campione perché della Roma? Fine del il discorso. Conosco solo la parola meritocrazia".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pino Insegno: "Conosco Giorgia Meloni da oltre 20 anni, ma sono in Rai per meritocrazia"

Today è in caricamento