Pupo: "Mi hanno proposto 'Ballando' e 'Tale e Quale', mi sento umiliato"
Il cantante e showman negli ultimi anni si è sentito sminuito dalla tv italiana
"Non ho avuto proposte di lavoro degne di quello che è il mio ruolo. Lo dico senza falsa modestia", non usa mezzi termini Pupo sulle pagine di Rolling Stone parlando degli ultimi anni. Il cantante, che a luglio condurrà su Rai 2 insieme a Diana Del Bufalo 'Un'estate fa', si toglie qualche sassolino dalla scarpa: "Mi hanno proposto di fare il giudice a 'Ora o mai più', Sanremo Young con la Clerici, di essere concorrente a 'Ballando con le stelle' e 'Tale e Quale Show'".
Più che proposte "umiliazioni" per lui: "Spesso mi sento umiliato e offeso dalle persone che mi propongono queste cose. Ho un'idea di me stesso, professionista, che non credo sia lontana dalla realtà: se mi si propone di fare il concorrente a Ballando con le stelle o a Tale e Quale Show, dovrei rispondere in malo modo, ma declino gentilmente l'invito".
Una bella occasione televisiva, però, è arrivata e Pupo l'aspetta con grande entusiasmo. "Farò un grandissimo evento a maggio del 2020 - ha fatto sapere - Una prima serata tv, una celebrazione che racconta il mio presente. E' uno spettacolo che faremo in Valle D'Aosta, a Saint Vincent. Lo posso dare quasi per certo. Il mio obiettivo è festeggiare questo compleanno importante, ma sarà la scusa anche per raccontare i 50 anni della mia carriera musicale. Farò un solo evento dove parteciperanno tutte le persone che, in questi anni, mi hanno accompagnato. Per sottolineare le canzoni importanti, ma anche i momenti fondamentali della mia vita. Che sono stati, a volte, addirittura più importanti di una canzone. Non parlo solo di ospiti famosi come Gianni Morandi, Barbara d'Urso, Emanuele Filiberto, Ricchi e Poveri, Toto Cutugno. Il racconto lo faranno i miei familiari: mia moglie, la mia compagna, le mie figlie, i miei amici e le persone che hanno condiviso anni difficili in cui tutto sembrava essere perduto. La mia vita ha acquisito una forza artistica, è diventata quasi una canzone, un'emozione. L'evento, nella mia testa, dovrà poi ripetersi ogni anno. Questa celebrazione sarà un grande momento che, spero, andrà in Rai, da sempre un veicolo importante".