Yara, il Dna conferma: scoperto l'assassino
Arrivati i risultati della superperizia: al 99,99999987% il killer della tredicenne di Brembate di Sopra è il figlio dell'autista di Gorno
BERGAMO - La scienza non lascia più dubbi: Giuseppe Guerinoni è il padre di "Ignoto 1", il killer sconosciuto di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate di Sopra rapita e uccisa il 26 novembre 2010. Il Dna dell'autista di Gorno, morto nel 1999 a 61 anni, è risultato compatibile al 99,99999987% - una percentuale che non lascia dubbi - con una macchia di sangue trovata sul cadavere della giovane vittima.
La traccia ematica, secondo quanto ricostruito, sarebbe stata lasciata dall'assassino che si sarebbe ferito con un coltellino, forse nel tentativo di tagliare gli slip di Yara. Le conclusioni della superperizia, a cura dell'anatomopatologa Cristina Cattaneo, saranno ora consegnate al pubblico ministero Letizia Ruggeri.
Il risultato, arrivato dopo la riesumazione del cadavere dell'autista e la schedatura di quasi diciottomila Dna della Bassa bergamasca, fuga ogni dubbio sulla validità degli accertamenti precedenti. Il nome di "Ignoto 1", però, è ancora un mistero.
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