Trovato morto Giuseppe Ghirardini, l'operaio scomparso nel bresciano
Il corpo è stato trovato senza vita sulle rive di un torrente, a poca distanza dalla località di Ponte di Legno dove ieri era stata trovata la sua auto
Il corpo di Giuseppe Ghirardini, l'operaio scomparso pochi giorni dopo il suo datore di lavoro, è stato trovato senza vita sulle rive di un torrente, a poca distanza dalla località di Ponte di Legno dove ieri era stata trovata la sua auto.
Oltre cento uomini hanno battuto palmo a palmo sentieri e boschi della zona. Questa mattina i cani hanno fiutato una pista in quota a Ponte di Legno.
Secondo alcune indiscrezioni sembra che abbiano annusato delle impronte sulla neve che hanno condotto gli uomini impiegati nelle ricerche in una piccola baita dove sono stati trovati dei resti di un fuoco acceso.
Ghirardini era uno dei tre operai presenti in azienda al momento della scomparsa del suo datore di lavoro, Mario Bozzoli, titolare di una fonderia nel bresciano. Dell’imprenditore non c’è ancora nessuna traccia. Proprio nella giornata di mercoledì, il giorno in cui è sparito, i militari avrebbero dovuto sentire Ghirardini come persona informata sui fatti.
MARIO BOZZOLI, L'IPOTESI CHOC SULLA SCOMPARSA
Sulla scomparsa di Bozzoli, gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi, nemmeno la più macabra: l'uomo potrebbe essere stato gettato in uno dei forni della fonderia, dove le fiamme bruciano a quasi 1000 gradi e di residui organici ne rimarrebbero ben pochi. La fabbrica intanto è stata chiusa e posta sotto sequestro, la produzione bloccata.