Omicidio Loris, il padre risponde alla moglie Veronica: "Non posso perdonarti"
Una corrispondenza epistolare intensa quella tra i due genitori del piccolo Loris. Dopo l'ultimatum di sua moglie, adesso Davide, il padre del piccolo, risponde: "Come faccio a fidarmi di te?"
"Cara Veronica, non mi interessa se tu avessi o meno un amante. Ciò che a me importa è che nostro figlio Loris non ci sia più e che tu sia sospettata di averlo ucciso. Come faccio a fidarmi ancora di te?" così secondo un'indiscrezione pubblicata dal settimanale Giallo Davide Stival, padre del piccolo Loris, avrebbe risposto all’ultimatum della moglie Veronica Panarello, in carcere perché sospettata dell'omicidio del piccolo.
Lei gli aveva scritto dal carcere: parole deluse e amare di una donna che sempre più si sente abbandonata da un marito che non le sta accanto. "Speravo in te ma sei sparito. Sono sola nel cercare la verità e la giustizia per nostro figlio. Lui se fosse stato qui, non avrebbe permesso mai a nessuno, compreso te, di farmi tutto questo male. Sono distrutta e il mio corpo inizia a dare i primi segni". Non era la prima volta: Veronica sin dal primo giorno di reclusione ha cercato l'appoggio del marito.
Il padre del piccolo Loris è combattuto, diviso a metà: da un lato vorrebbe credere alle parole della donna che ha sposato, che si dichiara innocente e rigetta l’accusa di omicidio. Dall’altro, c’è la ‘verità’ dei video delle telecamere di sorveglianza in mano agli inquirenti. Quelle immagini, che Davide ha visto, smentirebbero clamorosamente la versione dei fatti della moglie.
VIDEO - LE IMMAGINI CHE SMENTISCONO LA MAMMA
“Veronica, un tradimento te lo posso perdonare, ma l’omicidio di un bambino, nostro figlio, proprio no” le avrebbe detto lui. Non è escluso che da questo scambio di messaggi scritti sia nata in Veronica la necessità di un confronto verbale telefonico con il marito, come annunciato mercoledì da Francesco Villardita, avvocato difensore della Panarello. Quella telefonata potrebbe essere stata l’ultima possibilità di riconciliazione per la coppia, ma sulla questione al momento vige il più stretto riserbo.
