Christian De Sica svela l'aneddoto privato su Maurizio Costanzo: "Sono l'unico ad averlo visto piangere"

Si sono conosciuti in Rai, Christian De Sica e Maurizio Costanzo. Lui si esibiva da solo in uno spettacolo dove cantava e raccontava storie: il conduttore lo vide e lo chiamò per una trasmissione. Erano i primi anni Settanta, quello fu l'inizio di un'amicizia sincera, autentica, ripercorsa oggi dall'attore nel corso di un'intervista al Corriere che rivela un aneddoto privato sul giornalista, scomparso venerdì all'età di 84 anni nella clinica in cui era ricoverato. 

Un momento intimo, accaduto dietro le quinte di uno spettacolo, è raccontato da De Sica come esempio della grande forza, ma pure della sensibilità che caratterizzava Costanzo. "Era ironico, aveva quell'umorismo cinico che piace a me. Ma era anche facciata", dice: "Ricordo che nel 2006 mi chiamò per uno spettacolo scritto con Enrico Vaime, Parlami di me. Alla prima Maurizio venne dietro le quinte e ci disse: non abbiate paura perché stasera ci stanno tanti figli di buona donna che sperano che voi sbagliate per poter dire che lo spettacolo è brutto. Fregatevene. Lo spettacolo ebbe un tale successo che ci fu una standing ovation. Io e Maurizio ci siamo abbracciati nel backstage e lui piangeva. Credo di poter essere l’unico a poter dire di aver visto Maurizio piangere".

Si vedevano poco, ma gli incontri di lavoro a casa sua li ricorda eccome: "Ci siamo visti diverse volte a casa sua quando abbiamo scritto Parlami di me. La cosa che mi colpì è che mangiava sempre tramezzini, pizzette, niente di cucinato. Arrivava tutta roba dal bar, non ho mai visto una pasta o un risotto...". L'ultima volta è stata per l'ultima puntata del suo Costanzo Show: "Ne conservo un'immagine felice, mi fece raccontare tanti aneddoti e rideva come un matto. Mi porto dietro un bel ricordo insieme alla tartarughina che regalava sempre a tutti gli ospiti".