Tiziano Ferro bloccato in America per il divorzio: "Hanno paura che io diventi un criminale internazionale"

Tiziano Ferro lo aveva raccontato: "Non posso lasciare lo Stato della California coi miei figli. Sarei potuto venire da solo, ma avrebbe significato non potermi occupare di loro, che in questo periodo stanno soprattutto con me" erano state le dichiarazioni del cantautore a pochi giorni dall'annuncio della fine del matrimonio con il marito Victor Allen. E oggi sull'impossibilità di lasciare gli Stati Uniti Tiziano Ferro è tornato ancora, per ribadire la delicata situazione personale che gli impedisce ogni spostamento e, dunque, anche quello verso l'Italia dov'è atteso per presentare il suo libro.

"Sto bene, sto affrontando un divorzio che per motivi legali mi costringe in California" le parole del cantante a Radio 2 Happy Family, il programma radiofonico con Ema Stokholma e i Gemelli di Guidonia: "Non posso lasciarla, hanno paura che io diventi un criminale internazionale e quindi sto qui... La prendo a ridere" ha ironizzato. Tiziano Ferro ha ammesso che sta attraversando "un periodo complesso", ma comunque ha voluto rassicurare: "Io non mi siedo nell'autocommiserazione, la trovo una cosa noiosissima, andrà bene, sarà un periodo bello, ogni curva a gomito ti porta nel posto successivo della tua vita in cui starai meglio e starai bene. Adesso è così, è un periodo di curva a gomito con strapiombo, ma sto aspettando la prossima cosa bella". Finché le pratiche per il divorzio non saranno concluse, quindi, Tiziano Ferro non tornerà in Italia. La sua quotidianità al momento resta totalmente dedicata ai suoi figli Andres e Margherita: "Ho due bimbi piccoli, durante la mia giornata tipo sto dalla mattina alla sera con loro, cucino, gioco, conosco tantissime canzoncine nuove", ha raccontato a Ema Stokholma: "Con i due bimbi quando arrivi alle sette e mezza di sera ti sembra quasi mezzanotte, sei già morto".

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Perché non può partire con i figli

Tiziano Ferro era atteso in Italia a settembre per presentare il suo libro, ma la fine della sua storia con Victor Allen e le conseguenze che ne sono derivate lo ha impedito.  "Non poter partire coi bimbi è dovuto non alle leggi italiane, ma a un tecnicismo noioso e fastidioso: avendo un divorzio in corso, non posso lasciare lo Stato della California coi miei figli" aveva spiegato. Quanto ai figli: "Io e Victor ci siamo rivolti a degli specialisti affinché ci aiutassero coi bambini e la prima e unica cosa che ci hanno detto è stata: teneteli lontani dai conflitti", aveva aggiunto.  

Senza entrare nei dettagli, il cantante non ha negato che tra lui e Victor i rapporti si erano fatti sempre più tesi. Sul futuro e sulla possibilità, un giorno, di voltare pagina, ha assicurato di credere ancora molto nell'amore: "Ci credo così tanto che mi separo. Anche il divorzio fa parte della fede nell'amore. Ho esordito dicendo che non posso dire di stare bene, ma questo non vuol dire che non starò bene in futuro. Se non mi separassi, significherebbe che non do importanza all'amore. Invece, lo tratto come una cosa talmente tanto preziosa che, se non è autentico, se non mi fa bene, non lo voglio".