Natalia Strelle, la pianista uccisa dal compagno
Trovata massacrata nella sua casa di Manchester: sulla vicenda indaga la polizia inglese
La pianista Natalia Strelchenko, in arte Natalia Strelle, è stata brutalmente uccisa. La donna è stata trovata senza vita nella sua casa di Manchester, dove viveva con i figli, in un lago di sangue con ferite al collo e al volto.
La polizia inglese, come fa sapere il Daily Mail, ha accusato del delitto il compagno dell'artista, John Martin, 48 anni, norvegese, suo manager e a sua volta musicista. L'uomo ora è in carcere con l'accusa di omicidio.
La donna, 38 anni, norvegese ma di origine russa, era considerata un talento a livello internazionale. Ha debuttato a 12 anni con la St Petersburg Symphony Orchestra, poi è emigrata in Norvegia dove ha continuato gli studi, esibendosi man mano in teatri sempre più prestigiosi nelle capitali di tutto il mondo. Recentemente insegnava anche al Conservatorio di Belfort, in Francia.