Maltempo da allerta arancione: ancora perturbazioni "no-stop"
La Protezione civile ha diramato l'allerta meteo (arancione e gialla) per l'arrivo di una nuova perturbazione atlantica sulla nostra Penisola: le previsioni degli esperti
Dopo una piccola tregua dal maltempo tornano le piogge e i temporali al Nord e al Centro, con le zone alluvionate della Toscana che si ritroveranno nuovamente alle prese con violenti rovesci. Una nuova perturbazione atlantica passerà sulla nostra Penisola tra giovedì e venerdì, "portando fenomeni a tratti anche intensi", scrive il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera segnalando un ulteriore calo delle temperature su tutta la Penisola entro il week-end. La Protezione civile ha diramato un’allerta meteo arancione in Toscana e gialla in altre regioni, vediamo quali.
Le previsioni meteo per giovedì 9 novembre
Previsto un progressivo peggioramento per la giornata di giovedì 9 novembre su Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, con le piogge che andranno a interessare anche la Lombardia ma solo in serata. Sulle Alpi centro occidentali sopra i 1000-1200m arriverà anche la neve. Il maltempo raggiungerà anche le zone alluvionate della Toscana, la Sardegna e i settori tirrenici fino alla Campania.
Venerdì 10 novembre tornerà il sole al Nord mentre il tempo rimarrà instabile al Centro Sud, dove si prevedono piogge e locali temporali. Poi una tregua prima di una nuova perturbazione, in arrivo domenica 12 novembre. In calo anche le temperature.
Allerta arancione in Toscana
La sala operativa della Protezione civile ha emesso un nuovo bollettino di criticità arancione per piogge e rischio idraulico e idrogeologico che interesserà la Toscana nord-occidentale dalle ore 16 di giovedì 9 novembre alle ore 14 di venerdì 10 novembre. Il maltempo colpirà soprattutto le zone di Valdarno Inf., Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Arno-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia.
Allerta gialla in molte altre zone della regione, ma anche in Sardegna e in Umbria. Intanto il sindaco di Prato ha emesso un'ordinanza sindacale che dispone la chiusura di tutte le scuole, dei giardini e dei cimiteri, invitando la popolazione a rimanere a casa.