Da mille a cinquemila euro per "ricollocare" i disoccupati: a novembre via libera al bonus
Si parte con 30mila assegni, poi la platea dei beneficiari verrà mano a mano allargata
Un bonus dai mille ai cinquemila euro per aiutare i disoccupati a ricollocarsi nel mondo del lavoro. Si parte da novembre con 30mila assegni, poi la platea dei beneficiari verrà mano a mano allargata.
I soldi, è bene premetterlo, saranno destinati alle agenzie di collocamento che riusciranno a trovare una sistemazione lavorativa a chi ne ha bisogno. Ad annunciare il via alla sperimentazione è stato il neo presidente dell'Anpal (l'Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro) Maurizio Del Conte, all'agenzia di stampa AdnKronos .
"Siamo pronti per fare partire già questo mese la fase sperimentale, mettendo a disposizione un primo blocco di circa 30mila assegni da offrire su tutto il territorio nazionale per poi estenderlo a tutti i richiedenti nella prima parte del 2017".
Ma come sarà organizzato tutto il procedimento? Il bonus - spiega AdnKronos - verrà erogato dall'Anpal e "sarà tanto più alto quanto più fragile è la posizione del senza lavoro". L'assegno, spendibile entro 12 mesi, va all'operatore (agenzie di impiego ecc.) che lo potrà incassare solo se trova un lavoro al disoccupato. Questi a sua volta incorre in sanzioni se rifiuta offerte di lavoro valide, dall'erosione della Naspi fino alla revoca.
Nella fase sperimentale, tuttavia, sarà un metodo statistico a decretare chi avrà diritto al bonus.