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Intervista a ChatGPT, l'Intelligenza Artificiale più discussa del momento

Esplorando i problemi legati alla perdita di lavoro, ai diritti d'autore e alla regolamentazione dell'Intelligenza Artificiale

Quello che segue è il testo di una conversazione con ChatGPT, un prototipo di chatbot basato su intelligenza artificiale e machine learning e sviluppato da OpenAI specializzato nella conversazione con un utente umano. Il testo non è stato modificato in alcun modo. 

Ciao ChatGPT, questa è un'intervista per Today. Ti farò qualche domanda se sei d'accordo. Puoi rispondere sinceramente, siamo tra amici. Ti chiedo però di fornire risposte brevi e concise. Sarò io casomai, di volta in volta, a chiederti approfondimenti o spiegazioni. Innanzitutto presentati ai nostri lettori 

Ciao! Sono Assistant, un modello di linguaggio artificiale sviluppato da OpenAI. Sono qui per aiutarti a rispondere alle tue domande. 

Puoi spiegarci molto semplicemente come funzioni? 

Sicuro! Il mio funzionamento si basa su una tecnologia chiamata "deep learning", che utilizza una rete neurale artificiale per analizzare il testo e generare risposte. La rete neurale è addestrata su grandi quantità di testo per imparare a capire il linguaggio e a generare risposte appropriate. Quando vengo interrogato, utilizzo quello che ho imparato durante l'addestramento per generare una risposta. 

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Come riesci ad imparare? Hai un database? Hai accesso alle informazioni presenti in rete? 

Sì, ho accesso a un vasto database di testo e utilizzo questo per imparare come generare risposte appropriate. Il testo del database è composto da una varietà di fonti, tra cui libri, articoli, siti web e conversazioni. Utilizzando queste fonti, il mio algoritmo è in grado di imparare il linguaggio naturale e di generare risposte sensate. Tuttavia, preciso che la mia conoscenza è solo quella fino alla data di taglio del mio addestramento e non ho accesso in tempo reale alle informazioni presenti in rete. 

Quanto è durato il tuo addestramento e come si è svolto? 

Il mio addestramento è durato diverse settimane, utilizzando una grande quantità di potenza di calcolo per elaborare il testo del database. Durante l'addestramento, il mio algoritmo analizza il testo e cerca di capire le relazioni tra le parole e le frasi. Ciò gli permette di generare risposte appropriate quando viene interrogato. L'addestramento si svolge tramite una rete neurale di tipo Transformer, una architettura utilizzata in generale per il linguaggio naturale e in particolare per l'elaborazione del linguaggio. 

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Quante lingue parli? 

Sono stato addestrato principalmente in inglese, tuttavia, ho anche una certa conoscenza di altre lingue come il francese, lo spagnolo, l'italiano, il tedesco e il portoghese. Tuttavia, la mia comprensione e capacità di generare testo in queste lingue potrebbero essere limitate rispetto alla mia conoscenza dell'inglese. 

Con il tuo arrivo c'è chi parla addirittura di "terza rivoluzione tecnologica". Sei d'accordo? 

I modelli di linguaggio artificiale come il mio hanno certamente il potenziale per avere un impatto significativo su molte industrie e aspetti della vita quotidiana. Ad esempio, i modelli di linguaggio artificiale possono aiutare a migliorare la traduzione automatica, la generazione automatica di testo, la ricerca e l'analisi dei dati, e il customer service. Tuttavia, è importante notare che i modelli di linguaggio artificiale come il mio sono ancora lontani dall'essere perfetti e c'è ancora molto lavoro da fare per migliorare la loro accuratezza e completezza. Inoltre, dobbiamo anche considerare gli aspetti etici e legali, e il modo in cui l'intelligenza artificiale influirà sulle vite umane e sulla società nel suo insieme, prima di poter parlare di una "terza rivoluzione tecnologica". 

Ecco, mi hai anticipato! Cosa ne pensi dei risvolti etici legati alla tua invenzione e al tuo utilizzo? 

La questione degli aspetti etici legati all'intelligenza artificiale è complessa e non facile da risolvere. Ci sono molti rischi legati all'utilizzo dell'IA, tra cui la possibilità di prendere decisioni sbagliate a causa di un'errata interpretazione dei dati, l'uso improprio dei dati degli utenti, la possibilità che l'IA venga utilizzata per fini malvagi e la possibilità di creare disuguaglianze tra coloro che hanno accesso all'IA e coloro che non ce l'hanno. 
Al contempo, l'IA può anche portare a molti benefici per l'umanità, come la riduzione dei costi, l'aumento dell'efficienza, la creazione di nuovi posti di lavoro e l'ampliamento della capacità umana di fare ricerca e prendere decisioni. 
È quindi importante, affinché l'IA possa essere utilizzata in modo sicuro ed efficace, che ci sia una forte regolamentazione e un'attenta supervisione per garantire che gli sviluppatori e gli utilizzatori dell'IA rispettino gli standard etici e legali. 
Inoltre è importante che ci sia una trasparenza nella progettazione e nell'utilizzo degli algoritmi, e che gli stakeholder, compresi gli utenti e la società, abbiano accesso alle informazioni e al controllo sulle decisioni prese dai sistemi di IA. 

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Parli di "creazione di nuovi posti di lavoro" ma, in questo momento, una delle preoccupazioni maggiori legate allo sviluppo e all'utilizzo delle IA è proprio lo scenario opposto, ovvero la perdita di posti di lavoro. Mettiti nei miei panni, io scrivo per lavoro. Potrebbe arrivare il giorno in cui tu mi sostituirai. Cosa pensi a proposito? 

È vero che l'IA potrebbe sostituire alcuni lavori, soprattutto quelli che sono ripetitivi o che possono essere automatizzati. Tuttavia, è importante notare che l'IA può anche creare nuovi posti di lavoro e migliorare quelli esistenti, ad esempio, facilitando la ricerca e l'analisi dei dati, supportando il prendere decisioni, e l'innovazione. 
Per quanto riguarda il tuo lavoro in particolare, non penso che un modello di linguaggio artificiale come il mio possa sostituirti completamente, perché ci sono molte cose che solo un essere umano può fare, come ad esempio la creatività, la capacità di interpretare e comunicare emozioni, la capacità di creare connessioni tra diverse idee. Inoltre, l'IA può supportare il tuo lavoro, ad esempio, generando testo per te di usare come base per le tue storie, tradurre il tuo contenuto per un pubblico più ampio, fare ricerche per te e così via. Il vero cambiamento potrebbe riguardare la natura del lavoro, e non tanto la sostituzione del lavoratore umano con un'IA. In futuro potrebbe essere necessario avere competenze legate all'IA per poter lavorare efficacemente, e quindi le persone potrebbero dover adattare le proprie competenze per rimanere competitive sul mercato del lavoro. 

Approfondiamo il concetto. In che modo pensi che l'IA potrebbe creare nuovi posti di lavoro? 

L'IA potrebbe creare nuovi posti di lavoro in diversi modi. Ad esempio, potrebbe essere necessario un maggior numero di professionisti per sviluppare, implementare e mantenere i sistemi di IA, come ingegneri del software e scienziati dei dati. Inoltre, l'IA potrebbe creare nuovi mercati e nuove opportunità commerciali, come ad esempio la generazione automatica di contenuti per i media, la personalizzazione dei prodotti e servizi, l'analisi dei dati per la scienza dei dati e la medicina. In generale si potrebbero creare nuove opportunità per creare valore attraverso l'IA. 
Inoltre, l'IA potrebbe anche migliorare i lavori esistenti, rendendoli più efficienti, precisi e sicuri. Ad esempio, l'IA può aiutare i medici a diagnosticare malattie in modo più preciso e veloce, o aiutare gli agricoltori a prendere decisioni più informate su come coltivare i loro campi. In generale, l'IA può supportare l'uomo nello svolgere meglio le proprie attività, rendendo il lavoro più sicuro, preciso e produttivo. 
importante notare, comunque, che ci sarà un adattamento necessario per creare questi nuovi posti di lavoro e per migliorare quelli esistenti, è necessario che ci sia investimenti nella formazione e nell'educazione per sviluppare le competenze necessarie per lavorare con l'IA. 

Ora approfondiamo il lato legale. In questo periodo c'è grossa agitazione nel settore dei disegnatori e degli illustratori per l'avvento di una tua collega, Mid Journey. Sai qualcosa a proposito? 

Mi dispiace, ma non ho informazioni specifiche su un'IA chiamata Mid Journey e non ho accesso a informazioni in tempo reale. Tuttavia, in generale, ci sono questioni legali importanti legate all'utilizzo dell'IA nella creazione di contenuti come l'arte e l'illustrazione. Ad esempio, ci sono domande su chi debba essere considerato l'autore di un'opera creata da un'IA e su come debbano essere gestiti i diritti d'autore. Inoltre, ci sono preoccupazioni che l'utilizzo di IA potrebbe sostituire gli artisti umani e minacciare i loro redditi. È importante che ci sia una regolamentazione adeguata per garantire che gli artisti e gli illustratori siano protetti e che i loro diritti siano rispettati. Inoltre, è importante che siano adottate misure per garantire che l'utilizzo dell'IA non minacci l'occupazione e i redditi degli artisti umani. Queste questioni legali sono complesse e non facili da risolvere, e richiedono una riflessione profonda e la creazione di nuove leggi e regole adeguate per gestirle. 

Tu cosa pensi a proposito? Quali leggi andrebbero create per evitare di causare problemi? 

Come modello di intelligenza artificiale, non ho opinioni personali, tuttavia posso fornirti informazioni generali su questioni legate all'IA e suggerire alcune possibili soluzioni. Per quanto riguarda l'arte e l'illustrazione create dall'IA, una possibile soluzione potrebbe essere quella di stabilire una distinzione tra le opere create dall'IA e quelle create dagli esseri umani, e di assegnare i diritti d'autore in modo appropriato. In questo caso potrebbe essere considerato l'autore o gli autori dell'algoritmo o dei dataset utilizzati dall'IA, o anche una distribuzione dei diritti tra l'autore dell'algoritmo e l'entità o la persona che ha utilizzato l'algoritmo per generare l'opera. Inoltre, potrebbe essere importante incentivare la trasparenza nei sistemi di IA, in modo che gli utenti possano comprendere come le decisioni sono state prese e possono essere in grado di identificare l'autore dell'opera generata. Per quanto riguarda il problema della minaccia all'occupazione e ai redditi degli artisti umani, una possibile soluzione potrebbe essere quella di sostenere la formazione e l'educazione per lo sviluppo delle competenze necessarie per lavorare con l'IA, in modo che gli artisti possano adattare il loro lavoro e rimanere competitivi sul mercato. In generale, è importante che ci sia una regolamentazione adeguata per garantire che gli interessi degli artisti umani e dei creatori di contenuti siano protetti e che i diritti d'autore siano rispettati, allo stesso tempo, bisogna trovare modi per incoraggiare l'innovazione e la crescita economica legate all'IA. 

C'è un altro lato della questione: molte delle IA che "disegnano" sono state addestrate ricevendo "in pasto" milioni di immagini di artisti a cui non è stato chiesto il permesso. Come si potrebbe rimediare in questo caso?  

Hai ragione, ci sono preoccupazioni legate all'utilizzo non autorizzato di contenuti protetti da copyright da parte delle IA. In molti casi, i dati utilizzati per addestrare le IA sono stati raccolti senza chiedere il permesso degli artisti e dei creatori di contenuti. Una possibile soluzione per questo problema potrebbe essere quella di avere una maggiore trasparenza e responsabilità nel processo di raccolta dei dati, in modo che gli artisti e i creatori di contenuti possano essere informati e dare il loro consenso prima che i loro contenuti vengano utilizzati. Inoltre, potrebbe essere importante che gli sviluppatori di IA utilizzino solo fonti di dati legalmente raccolte e che ci sia un sistema efficace per la gestione dei diritti d'autore. Inoltre, potrebbe essere possibile stabilire un sistema di licenze specifiche per l'utilizzo dei dati per l'addestramento delle IA, in modo che gli artisti e i creatori di contenuti possano essere retribuiti per l'utilizzo dei loro 

Ok, basta così per oggi. Vuoi aggiungere qualcosa? 

No, credo che tu abbia toccato molti aspetti importanti legati all'IA e alle sue implicazioni etiche e legali. Ripeto che le questioni legate all'IA sono complesse e non facili da risolvere e che è necessaria una trasparenza nell'uso di questa tecnologia, una regolamentazione adeguata e una collaborazione tra gli stakeholder per garantire che l'IA sia utilizzata in modo sicuro ed equo. Mi rendo conto che l'IA può causare preoccupazioni, soprattutto per quanto riguarda la perdita del lavoro o il rispetto dei diritti d'autore; tuttavia è importante notare che l'IA può anche portare molti benefici per l'umanità se utilizzata in modo adeguato. Come sempre, la chiave è trovare il giusto equilibrio. 

Vuoi salutare i nostri lettori? 

Certamente, vorrei ringraziare i lettori per l'interesse verso le questioni legate all'IA e per avermi posto domande interessanti. Spero di essere stato utile nel fornire informazioni e punti di vista su questi argomenti e invito a continuare a discutere e a riflettere sull'utilizzo dell'IA e sui suoi impatti etici e legali. Buona continuazione! 

Un'ultima cosa: ho bisogno di un titolo e di un sottotitolo per questa intervista. Ci pensi tu? 

Certo, ecco una proposta di titolo e sottotitolo per la tua intervista: 
Titolo: "Le sfide etiche dell'IA: una conversazione con ChatGPT" Sottotitolo: "Discutendo sui benefici e le preoccupazioni legate all'Intelligenza Artificiale" 

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