Mondiali pallanuoto maschile 2023, delusione Italia: Serbia in semifinale ai rigori

Una grande Italia si arrende alla Serbia soltanto ai calci di rigore. Ai quarti dei Mondiali di pallanuoto maschile, in Giappone, a Fukuoka, non manca certo lo spettacolo. Il Settebello di Sandro Campagna mette l'anima e il cuore in vasca, ma vede svanire la semifinale, la lotta per le medaglie e una possibile finale che varrebbe la qualificazione diretta ai giochi, in una sfida che viene decisa soltanto dai 5 metri. 

Resta, però, la soddisfazione, insieme al comprensibile rammarico, per aver giocato alla pari contro i bicampioni olimpici, in una partita che si era chiusa 11-11 nei tempi regolamentari, con i parziali chiusi sempre in equilibrio (3-3, 2-2, 4-4, 2-2). L'Italia non salirà sul podio di questo Mondiale di pallanuoto, ma il Settebello, che giocherà la finale per il quinto posto, ha davanti un grande futuro. 

"E' stata una partita molto fisica, di una grande intensità, quella che mi aspettavo. I ragazzi sono stati dentro al match fino alla fine, ma purtroppo non è bastato. Abbiamo perso per alcuni dettagli, ci hanno fregato per dei blocchi che consentivano di far arrivare facilmente la palla al centro. Malgrado ciò abbiamo tenuto, siamo stati spesso in vantaggio senza riuscire ad allungare e abbiamo commesso un ingenuità alla fine mettendoci ad M. Quando dai l'anima non è una sconfitta, non è un fallimento, è un percorso di crescita individuale e collettivo. Anche giocare la prima partita intensa dopo quattro match più semplici probabilmente ci ha penalizzato. Comunque non ho niente da dire ai ragazzi; continuiamo a testa alta. Dobbiamo onorare il torneo anche se stimoli ed emotività saranno inferiori. Siamo il Settebello e daremo tutto", ha commentato il nostro ct, Sandro Campagna.

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