Berrettini perde con Murray a Miami: rischia di svenire per un malore, ma lotta fino alla fine
Il romano si arrende dopo aver vinto il primo set. Murray vince 4-6 6-3 6-4. Attimi di paura per le condizioni dell'azzurro colpito da una crisi fisica
È Andy Murray a vincere il match del primo turno dell'Atp Masters 1000 di Indian Wells. L'inglese ha avuto la meglio dopo 3 set, sconfiggendo Matteo Berrettini con il punteggio di 4-6, 6-3, 6-4, dopo 2 ore e 47 minuti di gioco
e. Il romano, numero 142 Atp, che si era potuto iscrivere a questo prestigioso appuntamento grazie al ranking protetto, ha iniziato il match giocando un grande primo set. Riesce a breakkare subito Murray, mantiene il vantaggio e poi nell'ottavo gioco, dominato, allunga.
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Nel secondo set, però, le fatiche del Challenger 175 di Phoenix iniziano a farsi sentire, Berrettini subisce il break di Murray sul 4-2 e poi vede sfumare il secondo set. Il caldo e l'umidità gli costano caro dato che ha un mezzo mancamento mentre è al servizio. L'intervento del medico, che gli misura la pressione, fa passare gli attimi di paura.
Nel terzo set Berrettini, dopo aver subito il break di Murray subito in avvio, lotta e costringe lo scozzese ad annullargli tre palle break per portarsi sul 4-2. Nel finale il romano sembra aver superato la crisi che l'ha colpito nel secondo set e perde 4-6, lottando fino alla fine.
A Miami Berrettini perde la quarta partita: in carriera non è mai riuscito a vincere un incontro del tabellone principale. Murray con la vittoria di oggi pareggia nei confronti diretti e si porta sul 3-3. Berrettini, però, ha voglia di giocare e di combattere. Lo dimostrerà nei prossimi tornei.
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