Nuova eruzione sulla penisola di Reykjanes: spaccatura nel terreno di 3km
L'area interessata è quella della città di Grindavík, già evacuata lo scorso gennaio
L'area interessata è quella della città di Grindavík, già evacuata lo scorso gennaio
L'indagine fa luce sull'attività del vulcano aprendo a nuove strade nella valutazione del rischio.
Evacuata la città di Grindavík, dichiarato lo stato di emergenza
I terremoti e l'attività degli ultimi decenni ha causato un progressivo indebolimento nella crosta della caldera, che rende più probabile un'eruzione. Lo suggerisce un nuovo studio dell'Ingv. Resta comunque solo una possibilità, ed è impossibile prevedere quando potrebbe avvenire
Lo hanno realizzato i ricercatori di Ingv e Università di Bari analizzando le fasi di alta e bassa attività dei vulcani dell’area napoletana. Permette di stimare i rischi e la pericolosità delle future eruzioni
A gennaio, l'esplosione del vulcano Hunga-Tonga-Hunga-Ha'apai ha scagliato in atmosfera circa 50 miliardi di litri di acqua marina, abbastanza per aumentare del 5% il vapore acque presente nella stratosfera, e probabilmente, almeno per qualche tempo, anche le temperature sulla superficie
La colata lavica che ha sommerso il paesino di Todoque raggiungerà la costa occidentale dell'isola: le autorità hanno messo in guardia dal fatto che il contatto tra la lava e l'acqua del mare produrrà gas tossici.