Così il nuovo M5s di Conte vuole perdonare senatori e deputati espulsi (per evitare guai giudiziari e per soldi)
L’avvento dell'Avvocato del Popolo alla guida del MoVimento 5 Stelle potrebbe portare al primo atto di clemenza nei confronti dei parlamentari cacciati per non aver votato la fiducia a Draghi. Per chiudere tutti i contenziosi legali ed evitarne altri. Due parlamentari sono state contattate per contrattare il rientro nel gruppo. Con motivazioni nobili e meno nobili. Vediamole