X (Twitter) fa cassa con 2 nuovi abbonamenti: funzioni 'premium' e stop pubblicità

È tempo di monetizzare per Elon Musk. Il tycoon ha annunciato che molto presto saranno lanciati due piani di abbonamento su X, ex Twitter. Secondo quanto rivelato, un abbonamento offrirà funzionalità esclusive ma nessuna riduzione della pubblicità, mentre il secondo sarà più costoso e permetterà di eliminare banner e inserzioni tra i post e anche all'interno dei commenti.

X deve fare cassa

Elon Musk, a un anno dall'acquisizione record - ha spesso una cifra vicina ai 44 miliardi di dollari - si trova in una situazione piuttosto delicata. Il social non decolla e sono diminuiti gli utenti attivi: la piattaforma ne può vantare, in tutto il mondo, 225 milioni. Sono calati anche i ricavi derivanti dalla pubblicità, perché molti investitori hanno deciso di rinunciare al social proprio con la trasformazione societaria di 12 mesi fa. E quindi per fare cassa gli abbonamenti sono la strada più immediata.

Abbonamento a X (Twitter), si parte: chi dovrà pagare per postare sul social

Solo nei giorni scorsi, la società ha cominciato a far pagare un piccolo abbonamento annuale in Nuova Zelanda e nelle Filippine. Gli utenti che si iscrivono ora alla piattaforma devono pagare rispettivamente 75 e 85 centesimi di dollaro l'anno. Chi non è intenzionato a pagare, può comunque accedere al social, ma in sola modalità di lettura. Potrà leggere le conversazioni, seguire profili e vedere video, ma non condividere i propri pensieri con l'intera comunità di X.

L'abbonamento attuale, che può essere sottoscritto dagli utenti di tutto il mondo, si chiama Premium X, ha un costo di 8 dollari al mese e offre una serie di funzionalità non accessibili agli utenti 'base': post più lunghi fino a 25mila caratteri, modifica degli stessi e la spunta blu inizialmente riservata solo a personalità e personaggi noti di cultura e spettacolo.