Gf Vip, scoppia lo scandalo: una concorrente ha intonato "Faccetta nera" | VIDEO
Micol Incorvaia mentre si stava preparando per la diretta del 10 novembre ha cantato un breve pezzo della canzone della propaganda fascista
È entrata nella casa del Grande Fratello Vip da pochi giorni e già potrebbe essere squalificata. Il soggiorno di Micol Incorvaia nella casa più spiata d'Italia potrebbe subire una brusca interruzione a causa della sua superficialità: dei video su Twitter, che sono presto diventati virali, la riprendono mentre si stava preparando, tra messa in piega e trucco, prima della puntata di ieri, 10 novembre, e proprio tra una passata di spazzola e l'altra si è messa a canticchiare "Faccetta Nera".
Poche parole, la canzone è stata solo intonata, ma tanto è bastato per renderla ben riconoscibile. Questo è sicuramente un risvolto che nessuno si sarebbe mai aspettato, anche perché non è assolutamente comprensibile come le possa essere venuta in mente proprio quella canzone.
"Faccetta nera" è stata scritta da Renato Michele nel 1935 durante la propaganda fascista (solo tre anni dopo sarebbero arrivare le leggi razziali fasciste) e celebrava la colonizzazione dell'Abissinia, attuale Etiopia. Insieme a Giovinezza è il brano più noto del ventennio fascista. Si tratta quindi non di una canzone innocua, anche perché è bene ricordarlo l'apologia del Fascismo è un reato e in questo caso la canzone è stata ascoltata in televisione, è prevedibile quindi che sarà preso un provvedimento abbastanza importante contro Micol.
Chiediamo la squalifica per Micol Incorvaia che canta Faccetta Nera, un Inno al Fascismo, la più brutta Pagina della storia Italiana. Un bruttissimo messaggio per milioni di Telespettatori. Ricordiamo che in Italia
— MEMI (@trupponoemi02) November 10, 2022
l´apologia di Fascismo é REATO #donnalisi #gfvip #nikiters pic.twitter.com/jS02U1dMw9