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Venerdì, 26 Aprile 2024
Il monito

I vaccinati possono contagiare ancora: "Devono rispettare le regole"

"Il siero può evitare di ammalarsi in modo grave ma non sappiamo ancora se impedisce il contagio"

Le persone che sono state vaccinate contro il coronavirus potrebbero comunque trasmetterlo a chi non ha ancora ricevuto il farmaco, per questo è importante continuare a seguire le regole di distanziamento sociale. È l'avvertimento del professor Jonathan Van Tam, consulente del governo britannico e vice capo della sanità inglese. In Gran Bretagna sono 5,8 milioni le persone che hanno ricevuto la prima delle due dosi di vaccino necessarie, 478.248 soltanto nella giornata di ieri, numero record dall'inizio del programma l'8 dicembre.

"I vaccinati possono contagiare ancora"

Tuttavia, scrive il professore in un articolo pubblicato sul Sunday Telegraph, "anche se le avete avute entrambe potreste trasmettere il Covid-19 a qualcun altro". Il vaccino "può evitare di ammalarsi in modo grave - spiega Van-Tam - ma non sappiamo ancora se impedisce il contagio".

"Siamo molto lontani da numeri di contagi che possano permettere di revocare il lockdown nazionale in vigore per fermare la diffusione del Covid-19", ha ammesso il ministro britannico della Salute, Matt Hancock, intervistato da Sky News. "Ci sono prove che il lockdown sta iniziando a far diminuire il numero di casi - ha detto il ministro - ma siamo molto, molto lontani da numeri sufficientemente bassi" per togliere le restrizioni. Il problema, ha spiegato Hancock, è che "il tasso d'incidenza è incredibilmente alto e c'è pressione sul sistema sanitario nazionale".

E in Italia? Sono oltre un milione e trecentomila le dosi del vaccino covid somministrate finora nel nostro Paese. Stando all'ultimo aggiornamento del governo che risale alle 21 di sabato sera, sono per la precisione 1.343.880 le dosi somministrare. Son invece 71.694 le persone a cui è andata anche la seconda dose e che quindi possono dichiararsi ufficialmente vaccinate contro il coronavirus. Si tratta per la maggior parte di operatori sanitari e sociosanitari, ma in alcune regioni è stata avviata anche la vaccinazione degli over 80 che sono ora 12.952.

La campagna vaccinale italiana procede con lentezza. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ritiene "inaccettabili" i ritardi nelle consegne delle dosi dei vaccini anti covid di Pfizer/BioNTech e AstraZeneca e annuncia battaglia. Così come fa il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, spiegando che l’Italia sta inviando una diffida a Pfizer e che nel primo trimestre arriveranno solamente 15 milioni di dosi totali. "Danni enormi all'Italia e agli altri Paesi europei. Ricorreremo a tutti gli strumenti e a tutte le iniziative legali", ha dichiarato Conte. Il commissario straordinario Arcuri ha parlato di "Pfizer inadempiente, la riduzione del 20% della fornitura non è una stima, è una triste certezza".

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