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Venerdì, 26 Aprile 2024
L'anticipazione

Le regioni "liberate" (ma per pochi giorni) e l'area arancione che resterà

Nessuna nuova ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza e pertanto scadranno i termini delle precedenti che avevano portato Campania, Toscana, Val d’Aosta e la provincia autonoma di Bolzano in area arancione. Nulla da fare per l'Abruzzo

Tutta Italia zona gialla, tranne l'Abruzzo: oggi il Ministro della Salute, sulla base dei dati della Cabina di regia, non firmerà nessuna nuova ordinanza e pertanto scadranno i termini delle precedenti che avevano portato CampaniaToscana, Val d’Aosta e la provincia autonoma di Bolzano in area arancione. Pertanto le stesse regioni torneranno in area gialla come quasi tutto il territorio nazionale.

Campania e Toscana in zona gialla 

Quasi tutto: nulla da fare infatti per l'Abruzzo, regione passata solo la settimana scorsa in area arancione e pertanto non sono trascorsi i 14 giorni previsti dal decreto per la stabilizzazione dei dati. 

Il governatore  Marco Marsilio ha spiegato di aver inviato una lettera formale al ministro Speranza per dimostrare come l'Abruzzo sia in una situazione pienamente compatibile con l'area gialla ormai da giorni. Il governatore auspica il passaggio in zona gialla.

 "La cura a cui abbiamo sottoposto la nostra regione è pienamente riuscita e credo che il ministero farebbe bene a riconoscere all'Abruzzo la collocazione in zona gialla, derogando dall'applicazione burocratica e letterale di una norma che non sono le tavole della legge"

italia mappa zone covid 18 dicembre 2020-4

Ma per le regioni "liberate" sarà una boccata di ossigeno veramente breve. L'orientamento del Governo in vista delle festività è quello di decretare una zona rossa nazionale dal 24 dicembre al 6 gennaio nei giorni festivi e prefestivi (24, 25,26,27 e dal 31 dicembre al 3 gennaio poi il 5 e il 6 gennaio. Pertanto il 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio l'Italia sarà una zona arancione e sarà possibile spostarsi solo tra comuni al di sotto dei 5mila abitanti.

divieti area rossa limiti zona arancione-2

Nei feriali in vigore le misure della fascia arancione. Verso zona rossa in festivi e prefestivi dal 24 dicembre al 6 gennaio.

Preoccupazione da parte dell'Istituto superiore di sanità per gli ultimi dati che arrivano dal monitoraggio pandemico con il segnale di controtendenza dell'aumento dell'indice Rt e tre regioni passate per trasmissibilità in scenario 2.

"Abbiamo un Rt che cresce e in alcune regioni cresce di più e supera l'1 - ha detto il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro - Rt è il primo indicatore a muoversi e poi viene seguito da nuovi casi, ricoveri e decessi. Quindi Rt in ricrescita è elemento di grave preoccupazione perché vuol dire che la trasmissione dell'infezione sta riprendendo quota"

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