rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
La scheda

Cos'è il test dello stub

Dopo lo sparo alla festa di Capodanno, il deputato di Fratelli d'Italia, Emanuele Pozzolo, si è rifiutato di sottoporsi a questa particolare analisi utilizzata per rilevare le tracce riconducibili a colpi d'arma da fuoco

Sta facendo molto discutere la decisione del deputato di Fratelli d'Italia, Emanuele Pozzolo, di fare ricorso all’immunità parlamentare per non sottoporsi al test dello stub, un'analisi che si effettua anche sui vestiti e che rivela la presenza di tracce di polvere da sparo. Durante una festa di Capodanno a Rosazza, in provincia di Biella, al parlamentare di FdI sarebbe partito un colpo da una piccola arma, una "North american arms LR22", che ha ferito un uomo della scorta del sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, anche lui presente alla festa.

Cos'è e come funziona il test dello stub

Ma come funziona questo particolare test? Questa particolare tecnica viene utilizzata per la rilevazione dei residui di sparo e utilizza il metodo "SEM-EDX", che prevede l'utilizzo di diversi componenti: un tampone per le analisi e un microscopio a scansione elettronica e una microsonda a raggi x. Nella prima fase del test dello stub avviene il prelievo dei residui tramite un tampone adesivo, detto appunto Stub o tampone a freddo, un tubetto di metallo alle cui estremità si trovano due tappi di gomma, uno per la mano destra e uno per la sinistra. Sui due tappi vengono applicati dei portacampione ricoperti da uno speciale adesivo che di fatto "catturano" i residui di polvere da sparo che restano sulle mani. Durante il prelievo viene effettuata una ripetuta pressione sulle zone delle mani che solitamente sono maggiormente esposte, definite anche "zone elettive": in particolare la zona tra pollice e indice.

I tampone cercano particelle che nella maggior parte dei casi sono composte da una lega di piombo, antimonio e bario, una "polvere" che viene prodotta da un'arma dopo l'esplosione di un colpo, e che vanno a poggiarsi nelle parti del corpo più vicine all'arma. Essendo particelle molto volatili, basta lavare bene le mani per togliere ogni residuo, motivo per cui è necessario effettuare questo test nelle ore successive allo sparo, il prima possibile. La seconda fase del test prevede l'analisi dei residui attraverso microscopio elettronico a scansione (SEM) e un'analisi con una microsonda a raggi x (EDX). Il test dello stub, oltre che sulle mani, può essere effettuato anche sugli indumenti.

Divieto di detenzione di armi per Pozzolo

Emanuele Pozzolo, per non effettuare il test, ha usufruito dell'immunità parlamentare, contenuta nell'articolo 68 della Costituzione e disciplinata dalla legge attuativa 140/2003. Intanto la prefettura di Biella, procederà con il divieto di detenzione di armi a carico del deputato di Fratelli d'Italia.Si tratta di un procedimento formale: la prefettura deve raccogliere tutte le comunicazioni che stanno pervenendo sulla vicenda e poi procederà per l'applicazione dell'articolo 39 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, che attribuisce al prefetto la facoltà di vietare la detenzione di armi. Intanto i carabinieri hanno sequestrato tutte le armi in possesso del deputato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cos'è il test dello stub

Today è in caricamento