Arrivano temporali e nubifragi: le zone a rischio e quanto dura il maltempo
Il passaggio di due perturbazioni porterà fenomeni di violenta intensità su diverse regioni e tempo instabile per tutto il weekend: ecco cosa dicono le previsioni
Dopo un ottobre con temperature sopra la media, il maltempo sta per tornare il protagonista indiscusso sull'Italia, che verrà colpita nel giro di poche ore da due violente perturbazioni. La prima ha già portato le prime precipitazioni sul Nord Italia, ma la seconda sarà ancora più intensa, coinvolgendo sia la regioni settentrionali che quelle centrali. Un regime di maltempo diffuso in tutta Europa che potrebbe rimanere stabile almeno fino all'inizio di novembre.
Arrivano temporali e nubifragi: le regioni a rischio
Secondo le previsioni di 3bmeteo, le regioni in cui c'è un alto rischio di fenomeni intensi e nubifragi saranno Liguria centro orientale, Lombardia, Triveneto Emilia occidentale, alta Toscana e più limitatamente Toscana centro meridionale, Lazio e Campania. Attenzione particolare al Friuli Venezia Giulia, dove a ridosso delle Prealpi gli accumuli complessivi potrebbero ancora una volta superare picchi di 200mm, dopo gli oltre 300mm registrati ieri, con possibili criticità. L'ondata di maltempo avrà inizio a partire dalla serata di domani, giovedì 26 ottobre, e potrebbe durare fino al giorno successivo.
Sul resto della Penisola il fronte si dimostrerà poco attivo con qualche piovasco che non dovrebbe scendere più a sud della Calabria settentrionale. Tutte le regioni del medio e basso Adriatico assieme a quelle del settore ionico resteranno sottovento con ampie aperture e fenomeni solo occasionali. Dal punto di vista delle temperature, il clima tornerà sui livelli autunnali nelle zone colpite dalle precipitazioni, mentre nelle aree soleggiate i termometri potrebbero salire sopra la media, soprattutto sul versante Adriatico, con picchi di 25-26 gradi.
Cosa succede nel weekend
La situazione non dovrebbe migliorare neanche con l'inizio del fine settimana. Anche se il grosso delle precipitazioni si concentreranno tra Germania e Polonia, la pioggia arriverà a colpire anche l'Italia settentrionale, soprattutto il Nordovest e poi più in generale su Alpi/Prealpi, pedemontane e alte pianure. Domenica 29 ottobre sono previste precipitazioni, ma di minore intensità: "Soltanto la Liguria - spiegano i meteorologi - a causa della sua esposizione diretta ai venti di libeccio potrà vedere fenomeni più abbondanti. Piogge abbondanti potranno altresì interessare i settori alpini e prealpini centrali. Le zone con più sole saranno invece le regioni meridionali in genere escluso qualche disturbo sulla Campania e quelle del versante adriatico, normalmente protette dalle correnti sud occidentali dall'Appennino". Temperature tra i 17 e i 22 gradi nelle zone nuvolose, mentre le massime saliranno nelle regioni più assolate, raggiungendo anche i 26 gradi sul medio basso Adriatico, lo Ionio, la Sicilia e la Sardegna.
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