Europei, accuse di antisemitismo in Israele-Irlanda
I fatti hanno preceduto la partita di qualificazione dell'EuroBasket 2025 in Lettonia
La nazionale di basket femminile irlandese si è rifiutata di stringere la mano alle avversarie israeliane prima della partita di qualificazione dell'EuroBasket 2025 in Lettonia ieri dopo che una giocatrice israeliana aveva accusato la squadra irlandese di antisemitismo.
La Federbasket irlandese aveva informato mercoledì la Fiba europea che la squadra non avrebbe preso parte alle formalità pre-partita, inclusa la stretta di mano con Israele, come "risultato diretto dei recenti commenti fatti da giocatrici e dallo staff tecnico israeliani, incluse incendiarie accuse di antisemitismo del tutto inesatte, pubblicate sui canali ufficiali della federazione israeliana".
Le dichiarazioni di Dor Sa'ar
Mercoledì la giocatrice israeliana Dor Sa'ar playmaker del Ramat Hasharon aveva definito la squadra irlandese "abbastanza antisemita", in un'intervista pubblicata sul sito web dell'Associazione israeliana di pallacanestro.
Sul campo le due squadre non si sono strette la mano. Israele ha poi sconfitto l'Irlanda 87-57.
