Manning, la talpa di Wikileaks, evita l'ergastolo
Il giudice lo ha però ritenuto colpevole di una ventina di altri reati che potrebbero costargli fino a circa 130 anni di carcere in una prigione militare
Il giudice lo ha però ritenuto colpevole di una ventina di altri reati che potrebbero costargli fino a circa 130 anni di carcere in una prigione militare
Il movimento pronto a competere nell'agone elettorale australiano
Da un anno l'ambasciata dell'Ecuador a Londra è la casa, l'ufficio e il rifugio di Julian Assange. Qui il fondatore di Wikileaks ha trovato asilo per evitare l'estradizione in Svezia, per un processo con l'accusa di violenza sessuale
Il materiale passato a WikiLeaks getta le basi per una delle otto accuse di spionaggio che pendono sul 25enne soldato
Il fondatore di Wikileaks si schiera dalla parte della talpa del "Datagate"
Oltre 2.000 persone hanno marciato, cantato e urlato slogan a favore di Bradley Manning, il soldato americano arrestato tre anni fa in Iraq con l'accusa di essere la talpa di Wikileaks
Il militare, che rischia una pena a 154 anni di carcere, si è detto pronto ad ammettere la sua colpevolezza per 10 dei 22 capi di accusa, ma respinge l'accusa di aver consapevolmente aiutato il nemico
Ridotta di quasi 4 mesi la sentenza. Il militare Usa è accusato di aver trasmesso centinaia di migliaia di segreti di guerra al sito
L'annuncio del fondatore di Wikileaks Julian Assange in un intevento dal balcone dell'ambasciata dell'Ecuador a Londra
E' questa la proposta avanzata dall'organizzazione per i diritti umani per uscire da questa situazione di stallo. Intanto ieri si è tenuto un incontro tra i ministri degli Esteri di Gran Bretagna ed Ecuador
Il fondatore di Wikileaks ha partecipato in videoconferenza ad una riunione dell'Onu, ed ha accusato il presidente statunitense di aver "criminalizzato la libertà di parola"
In un'intervista rilasciata alla tv ecuadoriana Gama, il fondatore di Wikileaks attacca la Svezia
Decine di persone in piazza a sostegno di Julian Assange davanti all'ambasciata britannica a Quito. Una cinquantina di ecuadoriani ha voluto gridare il proprio sostegno al fondatore di Wikileaks, chiedendo a Londra di lasciarlo libero
Decine di persone si sono radunate davanti l'ambasciata britannica a Quito per gridare il proprio sostegno al fondatore di Wikileaks. GUARDA IL VIDEO
La rassicurazione arriva da Stoccolma dopo che Washington ha negato di aver messo in piedi una "caccia alle streghe" contro il creatore di Wikileaks
Per Washington il giornalista vuole sviare l'attenzione dalle accuse di violenza sessuale. Intanto Correa risponde a Londra, e definisce un "suicidio diplomatico" un eventuale blitz nell'ambasciata ecuadoriana
Gli Stati Uniti non devono perseguire Wikileaks: Julian Assange si rivolge così all'amministrazione americana dal balcone dell'ambasciata dell'Ecuador a Londra, dove si è rifugiato. Assange ha fatto appello perché rinunci alla "caccia alle streghe" contro il sito.
Julian Assange, il fondatore di Wikileaks, ha parlato dal balcone della rappresentanza diplomatica dell'Ecuador a Londra, dove si è rifugiato
Continua il braccio di ferro con Quito, che annuncia un possibile ricorso alla Corte Internazionale di Giustizia dell'Aja
Dopo l'escalation di tensione diplomatica con la Gran Bretagna, Quito decide per la concessione dell'asilo politico al fondatore di Wikileaks. Assange in Inghilterra rischia l'estradizione verso la Svezia, dove è accusato di violenza sessuale
Attesa per oggi la decisione di Quito sulla richiesta di asilo politico presentata dal creatore di Wikileaks, ma aumenta la tensione con la Gran Bretagna
La donna teme che il giornalista possa essere estradato negli Stati Uniti, dove potrebbe essere condannato alla pena di morte
Un difensore legale d'eccezione per il fondatore di WikiLeaks Julian Assange
Il ministro degli Esteri ironizza sulle denunce di Stoccolma contro il fondatore di Wikileaks
Il fondatore di Wikileaks dovrà consegnarsi domani alla polizia britannica. Intanto Michael Moore e Noam Chomsky prendono le difese dell'hacker