Corona resta in carcere, la motivazione: "Inusuale inclinazione a delinquere"
Il Tribulane del Riesame di Milano, che aveva già confermato la reclusione per l'ex re dei paparazzi, ha reso note le motivazioni
Di nuovo carcere dallo scorso ottobre con l'accusa di intestazione fittizia di beni, stavolta Fabrizio Corona le misure alternative alla detenzione se le scorda. Per l'ex re dei paparazzi è stato confermato il carcere dal Tribunale del Riesame di Milano, che ora rende note anche le motivazioni.
Corona, secondo i giudici, ha una "inusuale inclinazione a delinquere" e "le modalità di esequzione e organizzazione" del reato commesso denotano "una sicura capacità delinquenziale, oltre che l'inserimento in un contesto organizzato e ben collaudato".
E' fissata per domani, mercoledì 14 dicembre, l'udienza preliminare, nella quale è imputata anche Francesca Persi, presunta prestanome del fotografo. Sarà il gup Laura Marchiondelli a decidere se mandare a processo Corona e la sua collaboratrice.
