Le frodi sui contachilometri sono un problema diffuso e che mina la sicurezza in tutta l'Ue; condizionano i mercati delle auto usate e possono causare danni ai consumatori, all'ambiente e alla sicurezza stradale. Per salvaguardare il commercio di auto usate, il Parlamento europeo chiede controlli più rigorosi per prevenire le frodi sui contachilometri.
Oltre al carcere i giudici potranno decidere l'esclusione temporanea o permanente dall'accesso ai finanziamenti pubblici. Corrao (M5S): “Colpiremo le multinazionali del crimine dove fa più male, il denaro”
Spese di personale gonfiate, consulenti esterni privi di qualifiche, violazioni delle norme sugli appalti: sono solo alcune delle cause che hanno portato alla sentenza con cui i giudici di Lussemburgo hanno condannato la regione (e l'Italia) a ridare indietro quasi un terzo delle risorse spese per il Fondo sociale europeo 2000-2007. “Mancano controlli affidabili”
Il leader dell'Ukip deve rimborsare alle casse di Bruxelles 40mila euro: avrebbe usato fondi pubblici destinati agli assistenti degli eurodeputati per pagare un collaboratore. Che pero' non avrebbe mai svolto attività legate al mandato parlamentare
Lo denuncia un rapporto del Parlamento europeo, che punta il dito contro un fenomeno in rapida espansione soprattutto nei paesi dell'Est, dove le manipolazioni riguarderebbero quasi 8 veicoli su 10. In Italia, il tasso di frode è stimato intorno al 40%
La Corte Ue si è pronunciata su due procedimenti in corso a Milano per gravi violazioni della normativa italiana: “Bisogna rispettare il principio di legalità dei reati e delle pene”
La Commissione ha presentato una proposta per armonizzare le imposte sul valore aggiunto in tutta Europa. L'obiettivo è combattere la selva normativa e le frodi
L'indagine della Procura ha portato ad almeno 2 persone indagate oltre alla società. Secondo le accuse, la multinazionale avrebbe usato "fittizi contratti d'appalto per prestazioni di servizi"
A scoprire la sofisticata truffa informatica sono è stata la Sezione Financial Cybercrime della Polizia Postale di Napoli insieme ai colleghi di Torino: a metterla in atto due cittadini nigeriani
Simon vive a Parigi e lavora alla SC Farb, un'industria petrolchimica multinazionale, dove fa lo psicologo nel settore risorse umane e si occupa della selezione del personale. Un giorno, Karl Rose, il co-direttore dello stabilimento, lo convoca. Quello che viene richiesto a Simon è un compito eccezionale: dovrà condurre un'inchiesta confidenziale su Mathias Jüst, il direttore generale, e dovrà poi stendere un rapporto particolareggiato e crudo sulla sua situazione psicologica. Simon non può sottrarsi a questa richiesta ma non volendo rischiare in nessun modo il suo posto di lavoro promette a se stesso di rimanere il più neutrale possibile. Le cose però non vanno come sperava e Simon entra nella vita e nei timori di un altro uomo e se ne lascia coinvolgere. Le sue certezze crollano una dopo l'altra e la fiducia in sé che lo rendeva un tecnico rigoroso inizia a vacillare.
La Procura indaga sul "buco" da 230 milioni della società partecipata. I fatti contestati si riferiscono agli anni 2001-2015, fino a quando la società è stata commissariata
Al vaglio delle Fiamme Gialle 9.953 posizioni finanziarie. Secondo l'accusa, le polizze assicurative della banca svizzera sarebbero state un escamotage per consentire ai clienti italiani di portare denaro all'estero
La direttrice del Fondo Monetario Internazionale Cristine Lagarde è stata dichiarata colpevole per aver consentito un grosso risarcimento all'imprenditore francese Bernard Tapie, quando era ministro delle Finanze, tra il 2007 e il 2011 nel governo Sarkozy
I quattro sono tutti accusati di peculato, frode in pubbliche forniture, truffa aggravata ai danni di un ente pubblico ma anche tentata somministrazione di medicinali scaduti
Perquisizioni e sequestri in Puglia, Calabria e Umbria, stop alla commercializzazione di oltre 2mila tonnellate di olio extravergine d'oliva fatturato come se fosse italiano
Aperta l'ipotesi della provenienza estera. Sette aziende italiane coinvolte: accertamenti dei Nas in corso. L'Agenzia dei Monopoli ha rilevato che il problema sarebbe a livello di produzione e non una questione di etichettatura