Rosario Fiorello e la telefonata ironica con Giorgia Meloni: "Asili gratis? Faremo nascere bambini di sei anni"
Nel suo Aspettando Viva Rai 2 Fiorello ha parlato anche della Manovra economica 2024 immaginandosi una conversazione con la premier
Rosario Fiorello è tornato a svegliare gli italiani con la sua simpatia, ironia e soprattutto con le sue pungenti battute che toccano governo e opposizione. Viva Rai 2 tornerà ufficialmente dal 6 novembre, ma nel mentre Fiorello sta conducendo ogni mattina Aspettando Viva Rai 2, visibile sul suo profilo Instagram e su RaiPlay.
Lasciata via Asiago, dopo le numerose lamentele degli abitanti della zona, Fiorello e il suo nutrito gruppo di collaboratori, tra cui anche Fabrizio Biggio, si sposteranno al Foro Italico per la diretta di novembre, in questi giorni, invece, saranno in un bar di via di Vigna Stelluti "dove gli abitanti di via Asiago hanno affittato casa per due settimane solo per romperci i cogl...", ha dichiarato scherzosamente Fiorello. Se la prima puntata è stata più di "presentazione" come l'ha definita Rosario, già dalla seconda non sono mancati commenti pungenti e satira. In un video, il cui titolo è "Ci sono momenti in cui una chiamata ti cambia la giornata...", condiviso sulla pagina Instagram di Viva Rai 2 si può ascoltare Rosario simulare una telefonata con Giorgia Meloni. Il telefono del conduttore suona, spunta sullo schermo il nome Giorgia Meloni e inizia la conversazione inventata in cui i due 'parlano' della Manovra economica 2024 e non solo: da mesi ormai si parla di Rai meloniana e Fiorello ironizza anche su quello.
"Giorgia Buongiorno, qualche battutina, non abbiamo detto nulla", questa la prima frecciata che riguarda proprio la libertà di satira e di commento delle azioni del Governo. Poi Fiorello intona Giorgia on my mind di Ray Charles e aggiunge: "Le cose positive? Sì, certo che le diciamo! Le cose dei bambini dell'asilo, che sarà gratis... Ah dobbiamo invogliare a fare nascere bambini? E devono nascere che già hanno sei anni?". "No, non ti arrabbiare se vuoi ti faccio una battuta sul Pd, trovatemi una battuta sul Pd, eccola: 'Nucleare in Italia, proposta di introdurre centrali di nuova generazione: per le scissioni ingaggiati tecnici del Pd'". Entrambe le battute sono molto attuali in quanto la Manovra 2024 è stata presentata in conferenza stampa da Meloni ieri e tra le misure alcune riguardano proprio famiglie numerose: tra cui figurano l'aumento del fondo per gli asili nido con cui del Governo punta a offire l'asilo gratis dal secondo figlio e la decontribuzione delle madri con due figli o più che "non pagheranno i contributi a carico del lavoratore".
L'ironia di Fiorello è presto compresa: i bambini dai sei anni vanno alle elementari e quindi l'asilo, se nascessero "che già hanno dei anni", non sarebbe a carico dello Stato in quanto non ci andrebbero. Per quanto riguarda il Pd invece la sua battuta sulle scissioni tira in ballo i moltissimi divorzi che hanno interessato il partito dal 2007, anno in cui il Pd è nato, (Bersani, D'Alema, Speranza, poi Renzi, Calenda...) e la fissione nucleare: una reazione nucleare in cui un nucleo pesante, di Uranio 235 ad esempio, si rompe e viene diviso in due più leggeri.
