rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Il bilancio

Sciopero, per i sindacati "le piazze erano strapiene" mentre per la Lega "è stato un flop"

Si discute sulle adesioni mentre la premier Giorgia Meloni si difende: "Sciopero lanciato quando la manovra non l'avevo neanche pensata"

La Lega parla di un "flop" mentre per i sindacati "era da anni che non si vedevano così tante persone in piazza". Questo il bilancio del primo sciopero generale contro la legge di Bilancio proclamato da Cgil e Uil a sostegno di lavoratori, giovani e pensionati. A manifestare contro la manovra con lo slogan "Adesso basta!" i lavoratori del pubblico impiego, della scuola, dell’università e ricerca e della sanità, con i trasporti fermi per 4 ore dopo la precettazione e con le adesioni che come sempre fanno discutere.

Disordini si sono registrati a Roma, Torino e Milano, con due bombe carta che sono esplose nella Capitale e negozi e banche imbrattate di vernice in centro a Milano, ma andiamo per ordine.

Landini: "Adesione che non avevamo da anni"

"Lo sciopero sta avendo una adesione che da anni non avevamo" ha dichiarato il segretario generale della Cgil Maurizio Landini lasciando il palco di piazza del Popolo a Roma dopo aver detto che la legge di Bilancio contiene "porcherie" e che il governo non è stato capace di rispettare una delle promesse fatte.

Pierpaolo Bombardieri e Maurizio Landini Foto Lapresse

"Tutte le piazze sono strapiene come non si vedeva da anni. Questa giornata è la risposta più bella, forte, intelligente e più ferma che potevano dare a chi ha pensato di precettare e mettere in discussone il diritto di sciopero. Questo è un vero e proprio attacco alla democrazia", ha aggiunto riferendosi alla precettazione voluta da Salvini per poi tuonare: "E loro non li ha precettati nessuno, hanno scelto di esserci".

Le incredibili capriole di Salvini sugli scioperi

Soddisfatto anche il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri: "C'è stata una grandissima partecipazione, una bella giornata di democrazia, tutte le piazze sono ben riuscite, basta guardarle". "Il governo ci vuole silenziosi? Sbaglia indirizzo. Questa piazza (quella di Roma, ndr) è una risposta di democrazia a chi fa il bullo istituzionale".

Sull'adesione allo sciopero dichiara: "In alcune aziende è al 100%, in altre al 30-40%". Secondo i dati dei sindacati nel Centro Italia si sono registrate adesioni medie di oltre il 70% in alcune regioni. Alta l'adesione anche nei settori che si sono fermati a livello nazionale: pubblico impiego, scuola, università, ricerca, poste e trasporti. In quest'ultimo si registrano picchi del 100% nei porti, fino all'80% nella logistica e nei Tpl e nel trasporto ferroviario, comparti sottoposti alla precettazione, del 70%. Sui partecipanti alle manifestazioni in piazza invece le stime non ufficiali parlano di almeno 60mila persona a Roma, 50mila a Firenze, quasi 10mila a Padova, oltre 3mila a Bologna e 1.500 a Cagliari.

Manifestazione di Cgil e Uil contro la legge di Bilancio foto Lapresse

Salvini: "Sciopero un flop, è vittoria del buonsenso"

Secondo fonti del ministero dei Trasporti però oggi, venerdì 17 novembre 2023, avrebbe scioperato solo "un’esigua minoranza" di italiani, soprattutto sulla rete di Rfi, "con adesioni intorno al 5%, nessun treno soppresso sull'alta velocità, adesioni sotto il 16% del personale sui treni regionali".

Matteo Salvini in una nota della Lega "esprime grande soddisfazione alla luce dei numeri delle adesioni allo sciopero di oggi, con scarsa partecipazione a partire dal settore trasporti. Non ho sconfitto Landini, ma è la vittoria del buonsenso: una minoranza ha legittimamente avuto la possibilità di manifestare, senza bloccare milioni di italiani", ha spiegato il ministro.

Alcuni esponenti di centrodestra parlano di un "sonoro schiaffo per Landini" e di una "figuraccia" per i due sindacati. "Si è dimostrato un flop lo sciopero-capriccio del segretario Cgil – ha dichiarato Mara Bizzotto, vicepresidente vicario dei senatori della Lega -. Le poche adesioni - in particolare nel settore trasporti - alla mobilitazione indetta da qualche sindacato, non sono altro che un sonoro schiaffo per Landini. Ha prevalso, grazie alla mediazione del ministro Salvini, il diritto alla mobilitazione senza fermare il Paese".

Sulla questione è intervenuta anche la premier Giorgia Meloni: "Un'autorità indipendente ha segnalato che non c'erano i requisiti di uno sciopero generale. Non è qualcosa che ho deciso io, ho grande rispetto dei diritti dei lavoratori" e del diritto di sciopero, ma "nel merito posso dire poco". Poi la critica nei confronti dei sindacati: "Lo sciopero generale contro la manovra è stato lanciato in estate, quando io la manovra non l'avevo neanche pensata".

Paura a Roma, esplodono due bombe carta

In piazza del Popolo a Roma c'era anche un 'cimitero' per ricordare i tanti morti sul lavoro: decine di croci di legno bianco, e sotto ogni croce un elmetto da lavoro e due rose rosse e blu, colori che caratterizzano Cgil e Uil.

Manifestazione di Cgil e Uil contro la legge di Bilancio3 foto LaPresse

Disordini si sono registrati in varie città, con due bombe carta esplose nella Capitale. Il responsabile è stato fermato dal servizio d'ordine dei sindacati e consegnato alla polizia. Non ci sono stati feriti. 

A Milano sono stati imbrattati con della vernice alcuni negozi e banche del centro durante il passaggio del corteo degli studenti mentre a Torino si sono verificati scontri con la polizia.

A Bologna gli studenti hanno bruciato le foto della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, della segretaria del Pd Elly Schelin, del sindaco Matteo Lepore e del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

Continua a leggere su Today.it...

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sciopero, per i sindacati "le piazze erano strapiene" mentre per la Lega "è stato un flop"

Today è in caricamento