Fedez e la battuta su Emanuela Orlandi. Che può essere un problema anche per la Rai
Cos'è accaduto durante l'ultima puntata del podcast Muschio Selvaggio. E cosa sta accadendo in rete
Cos'è accaduto durante l'ultima puntata del podcast Muschio Selvaggio. E cosa sta accadendo in rete
In tanti sono scesi in piazza, a pochi passi dalla basilica di San Pietro, per chiedere la verità
Abbracci, foto, selfie e video con i manifestanti per Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, arrivato al sit-in a Roma in ricordo della giovane scomparsa il 22 giugno 1983
Il Vaticano ha deciso di riaprire le indagini dopo oltre 40 anni: l'obiettivo degli inquirenti è quello di analizzare nuovamente tutti i documenti e le segnalazioni disponibili, così da chiarire tutte le ombre e gli interrogativi che ha scosso la Santa Sede e non solo
Il segretario particolare del Papa emerito prende le distanze dal caso e replica a tutte quelle indiscrezioni di stampa che gli attribuivano documenti sul vicenda
Ali Agca scrive una lunga lettera a Pietro Orlandi, fratello della giovane cittadina vaticana sparita nel nulla il 22 giugno 1983
Il fratello Pietro continua a chiedere “verità” in nome della sorella, al centro di uno dei casi più oscuri della cronaca del nostro Paese, tra indagini, sospetti e misteri
"Ritrovate migliaia di ossa, potrebbero esserci anche quelle di mia sorella". Così Federica Orlandi, sorella della 15enne Emanuela Orlandi sparita a Roma il 22 giugno 1983. Dopo 35 anni sono stati infatti trovati e aperti due ossari nel cimitero Teutonico
Il direttore editoriale dei media vaticani ribadisce: la decisione di aprire le tombe nel Cimitero Teutonico, trovate poi vuote, è stata presa in segno di vicinanza alla famiglia della ragazza scomparsa, ma non è stata certo "un'ammissione da parte vaticana di un possibile coinvolgimento nell'occultamento di un cadavere"
Aperte le due tombe al cimitero teutonico, dentro le mura vaticane: "Né ossa né sepolture, è incredibile". Un mistero lungo 36 anni
Dopo le segnalazioni giunte alla famiglia il Vaticano ha acconsentito alla riapertura di due tombe. L'avvocato Laura Sgrò: "La prudenza è d'obbligo ma è una verifica che va fatta"
La verità è lontana, la volontà di andare avanti fino alla fine immutata. Per "rompere il silenzio", a 36 anni dalla scomparsa sabato prossimo con un sit in a piazza Apollinare a Roma la famiglia di Emanuela Orlandi tornerà a chiedere giustizia
Pietro Orlandi, il fratello della giovane scomparsa 36 anni fa: "Forse in Vaticano si sono resi conto che è inutile continuare a negare. Sento che c'è qualcosa in più questa volta in merito a quella tomba nel cimitero teutonico vaticano rispetto alle segnalazioni del passato"
Secondo l'avvocato Laura Sgrò la Segreteria di Stato avrebbe aperto un'indagine sul caso della giovane sparita nel nulla il 22 giugno del 1983. Il fratello: "Speriamo sia arrivato il momento della verità"
In una lettera all'avvocato della famiglia Orlandi l'ipotesi che un loculo del cimitero teutonico possa custodire i resti della ragazza scomparsa trentasei anni fa. I familiari scrivono al cardinale Pietro Parolin. Monsignor Girotti: "Pura leggenda, bufala, caso chiuso"