Elezioni 2018, in cinque in corsa per Palazzo Chigi (e se restasse Gentiloni?)
Anche se la legge elettorale non prevede l'indicazione del candidato premier sulla scheda elettorale, a sfidarsi in vista delle elezioni saranno i leader delle principali forze politiche: Renzi, Di Maio, Berlusconi, Salvini e Grasso. Ecco i loro programmi
Con lo scioglimento delle Camere è terminata la diciassettesima legislatura e parte ufficialmente la campagna elettorale verso Palazzo Chigi.
Anche se la legge elettorale, il Rosatellum, non prevede l'indicazione del candidato premier sulla scheda elettorale, a sfidarsi in vista delle elezioni del 4 marzo 2018 saranno i leader delle principali forze politiche: Matteo Renzi, Luigi Di Maio, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Pietro Grasso.
Saranno loro, infatti, a contendersi il primo posto - sempre che le urne consegnino al Paese una maggioranza certa - così da poter ambire ad ottenere l'incarico per formare il nuovo governo.
Il presidente del Consiglio uscente Paolo Gentiloni ha assicurato che resterà al suo posto fino all'arrivo del successore e farà campagna elettorale per il Pd.
Tuttavia la nuova legge elettorale non prevede un premio di maggioranza, e sul 4 marzo aleggia l'incognita di un risultato incerto, tanto che i riflettori restano puntati sull'attuale premier, indicato da tutti i sondaggi tra i politici più affidabili e con il più alto indice di gradimento. Nel caso in cui le urne non decreteranno un vincitore, infatti, potrebbe essere proprio Gentiloni a dover 'gestire', in accordo con il Capo dello Stato, la delicata transizione di un post-elezioni che risulta quanto mai incerto.
Chi sono i cinque 'sfidanti' e quale il programma dei principali partiti
Matteo Renzi | Luigi Di Maio | Silvio Berlusconi | Matteo Salvini | Piero Grasso
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