Vaccino Johnson&Johnson, via libera alla seconda dose dopo sei mesi
La commissione scientifica dell'Aifa ha dato l'ok al richiamo, che verrà effettuato con un vaccino a mRna. Gli esperti restano divisi su efficacia e durata
La commissione scientifica dell'Aifa ha dato l'ok al richiamo, che verrà effettuato con un vaccino a mRna. Gli esperti restano divisi su efficacia e durata
Visto che il farmaco non è più usato nel nostro Paese, verranno utilizzati Pfizer o Moderna. Cosa sappiamo finora
Secondo nuovi dati il richiamo dopo la dose singola ha generato un "aumento rapido e robusto degli anticorpi"
La condizione dovrà essere riclassificata nel bugiardino e indicata come rischio identificato e possibile effetto collaterale. Correlazione anche con casi di acufeni e vertigini
Nonostante i casi rilevati dall'ente regolatore siano pochi, sembra che la probabilità di sviluppare la sindrome sia da tre a cinque volte più alta tra coloro che hanno ricevuto il J&J rispetto all'intera popolazione degli Stati Uniti
Trasferito nel reparto di terapia intensiva, era stato vaccinato il 5 giugno: i medici hanno iniziato una terapia con anticoagulanti per una probabile "sindrome trombocitopenica trombotica"
Residente nel capoluogo pugliese ma romano di origine, aveva 54 anni. Era stato vaccinato il 26 maggio scorso in un hub della provincia di Bari
"In Liguria in molti stanno disdicendo la prenotazione dopo il caso della 18enne colpita da trombosi", dice Matteo Bassetti. L'appello ai ragazzi: "Dovete stare tranquilli"
Il direttore dell'Agenzia italiana del farmaco Nicola Magrini ha spiegato che "nei prossimi mesi di campagna vaccinale" la decisione di raccomandare i due farmaci a vettore adenovirale sopra i 60 anni "può essere modificata". Il rischio è di lasciare milioni di dosi nei frigo
L'Ema ha dato il via libera al farmaco Janssen specificando che il legame con i rarissimi casi di trombosi registrati negli Stati Uniti (finora otto su sette milioni di dosi, di cui solo uno mortale) è possibile benché si stia ancora indagando. L'azienda annuncia: "Riprenderemo le spedizioni in Ue, Norvegia e Islanda". Ma l'Aifa lo raccomanda solo sopra i 60 anni
Perché davanti a un minimo dubbio è saggio essere prudenti, ma dal punto di vista della politica sanitaria fermare il vaccino non ha senso. Per non parlare del disorientamento dei cittadini di fronte a una comunicazione sbagliata, certamente evitabile
In totale, considerando anche le altre case farmaceutiche, l'Italia dovrebbe ricevere 4,2 milioni di dosi dal 15 al 22 aprile. L'eurodeputato della Cdu Peter Liese: "Facciamo come la Gran Bretagna. Ora ci sono i dati per ritardare i richiami"
Ieri l'Agenzia europea per il farmaco (Ema) ha avviato una revisione per valutare segnalazioni di eventi tromboembolici in quanti hanno ricevuto il preparato della casa farmaceutica statunitense. Sono stati segnalati 4 casi gravi di coaguli di sangue insoliti con piastrine basse, di cui uno fatale. Nessuna correlazione
L’autorità europea sta valutando inoltre un altro raro disturbo segnalato in persone vaccinate con Vaxzevria di AstraZeneca
Scambiati gli ingredienti utilizzati nella produzione del vaccino anti Covid Johnson e Johnson: 15 milioni di dosi da buttare, previsti ritardi nelle spedizioni
Il post del presidente del consiglio regionale della Liguria, Gianmarco Medusei, che su facebook cita il commissario all'emergenza Figliuolo. Anche in Germania le consegne partiranno dalla metà del prossimo mese, ma la maggior parte dei vaccini potrebbe arrivare solo alla fine del prossimo trimestre
L'incontro con il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo e le sei richieste al governo per accelerare la campagna di vaccinazione
L''Agenzia italiana del farmaco, ha dato la sua approvazione al siero denominato Janssen. Il Direttore Generale di Aifa, Nicola Magrini: ''Ideale per i medici di famiglia''
Ieri l'ok dell'Ema a Johnson & Johnson. Loredana Bergamini, direttrice medica di Janssen Italia: "Il nostro impegno era di iniziare con la distribuzione nel secondo trimestre del 2021, abbiamo confermato che potremmo anticipare con la distribuzione già ad aprile", nella seconda metà
L'Agenzia europea del farmaco parla di dati "solidi" che "rispondono ai criteri di efficacia, sicurezza e qualità"
Secondo Reuters l'azienda avrebbe dei problemi di approvvigionamento che potrebbero complicare i piani per fornire 55 milioni di dosi nel secondo trimestre. L'Ue per ora non conferma e non smentisce