Il sottosegretario Sileri annuncia: il governo si aspetta un incremento dei casi. Ma l'esecutivo è pronto a prendersi i rischi "calcolati" di cui parlava Draghi qualche tempo fa. Le date delle prossime riaperture e il cronoprogramma per il ritorno delle attività
Venerdì 14 maggio il decreto per posticipare l'orario del ritiro. Ma anche nuovi protocolli per palestre e piscine e un programma di ripresa degli eventi pubblici e privati. Il cronoprogramma fino a luglio
Lega e Forza Italia non hanno votato l'emendamento della Meloni per spostare il coprifuoco alle 24:00. Con il voto di oggi del Senato il decreto Covid diventa legge
"Se si decide di accogliere i turisti, vuol dire che si è in sicurezza - ragiona il sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè - Credo che tra fine maggio e inizio giugno il coprifuoco andrà tolto". E' scontato però che prima dell'eliminazione ci sarà un "tagliando". Ovvero sarà spostato alle 23 o alle 24
A maggio, ha promesso il governo Draghi. Ma le restrizioni potranno cambiare orari o essere addirittura cancellate soltanto ad alcune condizioni. Ecco quali
L'esecutivo trova all'ultimo un'intesa che accontenta tutti. Ma per un'ora e mezza la maggioranza appare spaccata. Con Salvini che si intesta anche questa vittoria. E Meloni è pronta a rilanciare con la sfiducia di oggi a Speranza
La maggioranza ha trovato l'accordo su un documento che impegna l'esecutivo a valutare nel mese di maggio "l'aggiornamento delle decisioni prese". Cosa che il governo aveva già dichiarato di voler fare
Ci sono due schieramenti: da una parte il governo, secondo cui il coprifuoco è una restrizione necessaria per evitare assembramenti che ad oggi non possiamo permetterci. Dall'altra parte chi ritiene che mantenere il coprifuoco - alle 22 ma anche alle 23 o 24 - sarà un errore perché in estate col coprifuoco, dopo aver cenato fuori, ci si "rifugerà" nelle case al chiuso, dove il rischio contagi sarebbe più alto. La verità è che (Abrignani docet) "non c'è nessun dato scientifico su cosa voglia dire un'ora in più aperti o un'ora chiusi"
Il governo ha confermato il divieto di uscita notturna nel decreto legge sulle riaperture. Sarà modificato per gradi, se i dati epidemiologici lo permetteranno, ma non si conoscono ancora i tempi. Il leader della Lega non molla e lancia una campagna per cancellare le limitazioni serali, poi corregge il tiro
Ieri la ministra degli Affari Regionali Gelmini ha detto che chi va al ristorante può tornare a casa più tardi. Il ministero dell'Interno l'ha smentita. Oggi i chiarimenti
Secondo la ministra Gelmini per chi va a cena fuori (da domani ristoranti aperti in zona gialla) l'inizio del coprifuoco slitta. In pratica si potrebbe stare nel locale fino alle 22, uscire dal locale a quell'ora e poi tornare a casa senza rischiare sanzioni. Ma è così? Sibilia smentisce. A maggio e giugno la misura cambierà, poco ma (quasi) sicuro
Mantenerlo in vigore sarà un errore quando la bella stagione e i ristoranti aperti la sera (da lunedì in zona gialla), con i tavoli all'esterno, permetteranno di trascorrere tempo all'aperto, in una situazione in cui i contagi sono minimi. Altrimenti dopo le 22 ci si "rifugerà" nelle case al chiuso. Lo slittamento alle 23 è scontato nel corso del mese di maggio. Per salvare il turismo però occorrerà la cancellazione totale: "Altrimenti è un regalo a Spagna e Grecia"
Per il ricorrente il coprifuoco è incostituzionale: si è fatto rappresentare da uno studente di giurisprudenza che deve ancora diventare avvocato e ora la Prefettura dovrà pagare anche le spese processuali
L'idea è quella di allentare le restrizioni con prudenza, come è successo l'anno scorso, per tornare alla normalità nel periodo estivo. In Italia il divieto di uscita notturna sarà modificato per gradi, se i dati epidemiologici lo permetteranno, ma non si conoscono ancora i tempi
In Italia sarà tolto per gradi, ma non si conoscono ancora i tempi. Cosa succede negli altri Paesi che hanno optato per il divieto di uscita notturna e chi ha cancellato la misura (per due motivi)
Quello che la scorsa settimana era un "no" categorico adesso si sta trasformando in un'apertura da parte del Governo. Salvini porta la proposta in Cdm, mentre il sottosegretario alla Salute Costa ammette: "C'è un dibattito in corso, spero prevalga il buonsenso"
Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa apre una riflessione "sull'allungare di un'ora" l'inizio del coprifuoco, "soprattutto consentendo la cena nei ristoranti all'aperto". Ma non ha senso fare un totodate
Matteo Salvini e Giorgia Meloni vanno in pressing su Draghi per chiedere di cancellare la regola. Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri frena: "I numeri non sono ancora buoni, è presto per toglierlo"
Le Regioni chiedono al Governo di riaprire i locali e di sfruttare gli spazi all'aperto. Mentre l'esecutivo valuta la possibilità di spostare le lancette del divieto di uscire dalle abitazioni, i pareri degli esperti sono contrastanti: da un lato chi parla di ''scelta giusta'', dall'altro chi la definisce ''una follia''
Si potrà andare a pranzo da amici? E fare una passeggiata in un parco? Cosa prevede il decreto n. 30 del 13 marzo e i chiarimenti pubblicati sul sito del governo
Se questa settimana tornano a salire i contagi il Dpcm 2 marzo diventa già vecchio. Ci vuole una stretta per fermare la diffusione delle varianti e la terza ondata dell'epidemia di coronavirus. La decisione entro il 12 marzo. Ma l'esecutivo è diviso tra rigoristi e aperturisti. Cinque opzioni sul tavolo: l'ultima è il lockdown totale. La soglia dei 40mila contagi al giorno e l'ultima circolare del ministero sulle regole in zona rossa, arancione e gialla
Il piano del governo Draghi se esplodono i contagi: tutta Italia in zona rossa a Pasqua e Pasquetta e coprifuoco anticipato alle 20. Nei giorni pre-festivi restrizioni come a Natale
Il 5 marzo l'atto del ministro sul cambio di colore dei territori. Intanto il governo pensa a chiudere tutto alle 20 e a sospendere la deroga per andare dai parenti. Nel mirino ci sono Pasqua e Pasquetta: per le feste il governo potrebbe varare la zona rossa in tutta Italia in quello che somiglierebbe molto a un lockdown in Italia