Recovery Fund, l'imperativo: «Bisogna aumentare gli investimenti sul 5G»
Guindani, presidente di Asstel-Assotelecomunicazioni: «Servono autorizzazioni in massimo 60 giorni per snellire i processi»
Guindani, presidente di Asstel-Assotelecomunicazioni: «Servono autorizzazioni in massimo 60 giorni per snellire i processi»
Dopo il primo Cdm il premier si è riunito con il sottosegretario Garofoli. Lui, accusato dal M5s, insieme a Daniele Franco gestirà le prime emergenze che deve affrontare l'esecutivo. E indicherà come dividere i fondi europei. Ovvero la partita più importante di SuperMario
Dal Pd arriva la proposta a Conte per un patto di legislatura che passerà giocoforza sul terreno di confronto sull'uso delle risorse del Recovery Fund.
Italia Viva boccia il piano del governo: "61 punti critici, senza accordo dimissioni". E il senatore fiorentino propone il progetto "CIAO".
"Ecco le condizioni per evitare le dimissioni dei ministri di Iv". Il leader di Italia Viva dopo le frizioni sulla gestione del recovery fund tira in ballo i finanziamenti del Mes finanziario: "36 miliardi bloccati da un no ideologico dei 5 stelle e di Conte"
La cancelliera Merkel convince tutti: Polonia e Ungheria tolgono il veto al bilancio pluriennale europeo che contiene il piano Next Generation EU
Sui social è diventata virale una immagine che riprende un commento che il 31 maggio 2017 Matteo Renzi aveva affidato a twitter contro gli ultimatum dei dissidenti. Sono passati poco più di tre anni e sul recovery fund il veto ora arriva dal suo partito
Non solo il Mes: a far litigare la maggioranza è gestione dei fondi del Recovery Fund. I renzianzi si oppongono al piano di Palazzo Chigi, durissima Maria Elena Boschi:" Non abbiamo voluto dare i pieni poteri a Salvini, non intendiamo darli al premier"
Il premier Conte ha illustrato la versione provvisoria del piano durante il Consiglio dei ministri. Rivoluzione verde e digitale, salute, istruzione e molto altro: cosa c'è nella bozza
“Next Generation”, l’evento organizzato da Talent Garden lo scorso 15 e 16 ottobre, potrebbe definirsi come una chiamata a raccolta di professionalità e competenze, con l’idea di offrire punti di vista concreti su come investire al meglio i 200 miliardi del Recovery fund. Eccone la genesi, l'evoluzione e un bilancio con Lorenzo Maternini, Country Manager Italy Talent Garden
Startup, scale up, incubatori, università e venture capital impegnati a offrire un contributo concreto per l’impiego dei fondi europei a supporto dei settori education, food&food tech, patrimonio culturale: "Next Generation" è la due giorni organizzata da Talent Garden, disponibile in streaming il 15 e il 16 ottobre
La misura destinata alle famiglie potrebbe vedere la luce grazie ai soldi in arrivo dall'Ue: all'appello mancano 10 miliardi di euro
Gli aiuti dovrebbero essere disponibili già all’inizio del 2021 ma è già scontro sulle modalità in cui verranno spesi i finanziamenti. Il dossier dell'Istat sulle imprese da aiutare
Prestiti a tassi privilegiati ma le condizioni ci sono, anche per il recovery fund: ma con il Mes la differenza più evidente è sui tempi
Le conclusioni del Consiglio Europeo trovano l'opposizione del co-legislatore comunitario: per il recovery fund sono infatti stati sacrificati i fondi originariamente destinati a molti progetti europei, smontando di fatto l'agenda della Commissione Ue
I soldi del Recovery Fund non vengono da Marte: da dove arrivano questi finanziamenti? O meglio da dove arriveranno visto che il fondo entrerà in funzione solo dal 2021? E quale sarà il "costo" di questo impegno? Facciamo chiarezza
I leader europei hanno raggiunto un accordo sul Recovery Fund ed il Bilancio Ue 2021-2027 al termine di un negoziato record durato quattro giorni e quattro notti. Il Recovery Fund ha una dotazione di 750 miliardi di euro, di cui 390 miliardi di sussidi. Conte: "Avremo una grande responsabilità e la possibilità di cambiare volto al Paese"
Dopo una lunga notte di consultazioni, la plenaria è riconvocata oggi per le 16. Quarto giorno di trattative. Che cosa sta succedendo, spiegato in parole povere?
La proposta di mediazione avanzata ieri dal presidente del Consiglio Europeo Charles Michel ha incontrato le resistenze dei Paesi frugali, Olanda in testa, che chiedono un ulteriore riduzione dei sussidi a fondo perduto e più garanzie sui controlli
Si parla di un compromesso a metà strada con i sussidi a fondo perduto che potrebbero passare da 500 a 450 miliardi. Dai "Paesi frugali" trapela ottimismo
I leader degli Stati membri non sono riusciti a trovare un compromesso sullo strumento messo in campo dall'Ue per arginare la crisi. Pesano i veti dei Paesi "frugali". Conte esclude compromessi al ribasso: "C'è ancora da lavorare"
La protesta di Geert Wilders, alleato della Lega al Parlamento europeo, nel corso dell'incontro tra i premier Rutte e Conte sul Recovery fund: "Abbiamo anche noi bisogno di quei soldi e quindi non gli daremo nemmeno un euro"
Se il fondo europeo per la ripartenza (Recovery Fund) è ancora in alto mare, dal primo Giugno scorso sono disponibili le linee di credito del Meccanismo Europeo di Stabilità. Ma l'Italia non ha ancora deciso se sfruttare il prestito o declinare l'offerta