La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen appoggia le richieste di Roma, Parigi e Madrid sul Recovery fund: "Aiuti di Stato dimostrano una disparità di condizioni all'interno del mercato unico. Per questo, l'Unione europea deve sostenere quanti ne hanno maggior bisogno"
Intervista a Rosa D'Amato, eurodeputata dei 5 stelle: "Il muro dell'austerity comincia a essere scalfito, governo prosegua su questa strada. Nel Recovery fund devono esserci aiuti a fondo perduto"
Secondo quanto sta emergendo dalle riunioni preparatorie del vertice dei leader europei del 23 aprile, le distanze tra Nord e Sud restano elevate. Per i dettagli su Mes, Recovery fund e eurobond le trattative potrebbero proseguire per settimane
Dopo il primo Cdm il premier si è riunito con il sottosegretario Garofoli. Lui, accusato dal M5s, insieme a Daniele Franco gestirà le prime emergenze che deve affrontare l'esecutivo. E indicherà come dividere i fondi europei. Ovvero la partita più importante di SuperMario
Dal Pd arriva la proposta a Conte per un patto di legislatura che passerà giocoforza sul terreno di confronto sull'uso delle risorse del Recovery Fund.
"Ecco le condizioni per evitare le dimissioni dei ministri di Iv". Il leader di Italia Viva dopo le frizioni sulla gestione del recovery fund tira in ballo i finanziamenti del Mes finanziario: "36 miliardi bloccati da un no ideologico dei 5 stelle e di Conte"
Sui social è diventata virale una immagine che riprende un commento che il 31 maggio 2017 Matteo Renzi aveva affidato a twitter contro gli ultimatum dei dissidenti. Sono passati poco più di tre anni e sul recovery fund il veto ora arriva dal suo partito
Non solo il Mes: a far litigare la maggioranza è gestione dei fondi del Recovery Fund. I renzianzi si oppongono al piano di Palazzo Chigi, durissima Maria Elena Boschi:" Non abbiamo voluto dare i pieni poteri a Salvini, non intendiamo darli al premier"
Il premier Conte ha illustrato la versione provvisoria del piano durante il Consiglio dei ministri. Rivoluzione verde e digitale, salute, istruzione e molto altro: cosa c'è nella bozza
“Next Generation”, l’evento organizzato da Talent Garden lo scorso 15 e 16 ottobre, potrebbe definirsi come una chiamata a raccolta di professionalità e competenze, con l’idea di offrire punti di vista concreti su come investire al meglio i 200 miliardi del Recovery fund. Eccone la genesi, l'evoluzione e un bilancio con Lorenzo Maternini, Country Manager Italy Talent Garden
Startup, scale up, incubatori, università e venture capital impegnati a offrire un contributo concreto per l’impiego dei fondi europei a supporto dei settori education, food&food tech, patrimonio culturale: "Next Generation" è la due giorni organizzata da Talent Garden, disponibile in streaming il 15 e il 16 ottobre
Gli aiuti dovrebbero essere disponibili già all’inizio del 2021 ma è già scontro sulle modalità in cui verranno spesi i finanziamenti. Il dossier dell'Istat sulle imprese da aiutare
Le conclusioni del Consiglio Europeo trovano l'opposizione del co-legislatore comunitario: per il recovery fund sono infatti stati sacrificati i fondi originariamente destinati a molti progetti europei, smontando di fatto l'agenda della Commissione Ue
I soldi del Recovery Fund non vengono da Marte: da dove arrivano questi finanziamenti? O meglio da dove arriveranno visto che il fondo entrerà in funzione solo dal 2021? E quale sarà il "costo" di questo impegno? Facciamo chiarezza
I leader europei hanno raggiunto un accordo sul Recovery Fund ed il Bilancio Ue 2021-2027 al termine di un negoziato record durato quattro giorni e quattro notti. Il Recovery Fund ha una dotazione di 750 miliardi di euro, di cui 390 miliardi di sussidi. Conte: "Avremo una grande responsabilità e la possibilità di cambiare volto al Paese"
Dopo una lunga notte di consultazioni, la plenaria è riconvocata oggi per le 16. Quarto giorno di trattative. Che cosa sta succedendo, spiegato in parole povere?
La proposta di mediazione avanzata ieri dal presidente del Consiglio Europeo Charles Michel ha incontrato le resistenze dei Paesi frugali, Olanda in testa, che chiedono un ulteriore riduzione dei sussidi a fondo perduto e più garanzie sui controlli